Pomigliano d'Arco
Lancia la ex dal guardrail davanti al figlio di tre anni, poi la picchia fino allo svenimento

Ha sequestrato la ex compagna e figlio di tre anni, inducendoli con la forza e con le minacce a seguirli sul furgone e ad allontanarsi dalla casa dei genitori dove la donna era tornata a vivere con il piccolo. Nel viaggio in autostrada, all’altezza di Pomigliano d’Arco (Napoli), dalle minacce l’uomo è passato direttamente alle vie di fatto, aggredendo la “sua” donna prima con un oggetto contundente poi arrivando addirittura a lanciarla direttamente dal guardrail in una scarpata sottostante, facendola rotolare per una quindicina di metri.
Lancia la ex dal guardrail accecato da gelosia
Non contento e accecato dalla gelosia, tanto che il primo approccio – sotto casa dei genitori di lei – è stato quello di strapparle il cellulare per leggere le ultime chat su Whatsapp e altri social -, la ‘belva’ ha continuato a picchiare e a strangolare la donna fino a provocarne lo svenimento.
Donna salvata da polizia
Momenti di terrore finiti grazie all’intervento di una pattuglia della sezione Autostradale Avellino Ovest che in quel momento si trovava a passare nella zona. Gli agenti hanno soccorso la donna e fermato l’ex compagno. Accompagnata in ospedale, la vittima è stata assistita dai medici prima di raccontare l’inferno che viveva da tempo: da diversi anni era infatti vittima di violenze fisiche e psicologiche. Atteggiamenti sempre più oppressivi che l’avevano spinta non a a denunciare ma a interrompere la relazione.
L’uomo è stato invece dovrà rispondere di per furto con strappo, tentato omicidio, sequestro di persona, atti persecutori e maltrattamenti in famiglia. E’ stato trasferito nel carcere di Poggioreale a Napoli.
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