Duro attacco a de Magistris
Maltempo, a Napoli crollano alberi: tragedia sfiorata in più quartieri

Tragedia sfiorata a Napoli durante l’ondata di maltempo che in queste ore sta interessando il capoluogo campano. Poco dopo le 16 si è verificato il crollo di due grossi alberi, dall’altezza di circa cinque metri, in via Po, nel quartiere Soccavo. Per fortuna il cedimento non ha provocato feriti ma ha danneggiato seriamente alcune auto in sosta.
“Ancora una volta – si legge in una nota diffusa dalla IX Municipalità Pianura-Soccavo – assistiamo ad una tragedia sfiorata sul nostro territorio”. L’attacco è diretto all’amministrazione presieduta dal sindaco Luigi de Magistris: “Da diverse settimane stiamo segnalando la necessità di intervenire sugli alberi ad alto fusto di competenza del Comune di Napoli. Non si può amministrare una città non tenendo conto della necessità di occuparsi della manutenzione del verde e destinando risorse così esigue ad un servizio che, specie in epoca di cambiamenti climatici, è essenziale per la sicurezza dei cittadini”.
“In queste ore i tecnici del servizio verde comunale stanno intervenendo sul cimitero di Pianura per mettere in sicurezza alcuni enormi cipressi. Pretenderemo un intervento analogo anche per il cimitero di Soccavo, una problematica che i cittadini ci hanno segnalato più volte e che non può più essere ignorata” conclude la nota.
Un altro albero è crollato anche in via Porcelli nel vicino quartiere di Fuorigrotta. Anche in questa circostanza, per fortuna, nessun cittadino è rimasto coinvolto. Intanto l’allerta meteo diramata dalla protezione civile, valevole dalle 10 di lunedì 19 novembre e per le successive 24 ore, ha creato numerosi disagi in città dove intorno all’ora di pranzo una violenta grandinata ha imbiancato le strade della zona ospedaliera.
“Le forti piogge delle ultime ore, che si sono tramutate in nevischio e grandine in alcune aree della zona collinare – ha proseguito Borrelli – stanno provocando allagamenti e disagi di vario tipo. Alcune scuole, come ad esempio il plesso Zanfagna di Fuorigrotta, stanno patendo i danni delle infiltrazioni delle acque meteoriche, con gocciolii nelle aule che hanno costretto il personale a industriarsi con contromisure di fortuna come secchi e bacinelle. Purtroppo tali danni sono inevitabili alla luce della mancanza di manutenzione del sistema fognari, dei canali di scolo e delle caditoie. Anche all’interno dell’ospedale Cardarelli si sono verificati degli allagamenti delle aree esterne che hanno determinato difficoltà nell’accesso per i mezzi di soccorso. Da anni ripetiamo che e’ necessario sturare tutti i dispositivi che permettono alle acque meteoriche di affluire nel sistema fognario ma, allo stato attuale, disinteresse e inerzia continuano a farla da padrone”. “Le insufficienze del sistema fognario provocano tra l’altro delle infiltrazioni che rendono a rischio il fondo stradale. Lungo alcune strade, come ad esempio via Diocleziano, si sono creati degli inquietanti avvallamenti. Purtroppo il maltempo sta presentando il conto delle carenze nella manutenzione e ai cambiamenti climatici in atto”. “Per gli enti locali – ha concluso Borrelli – è arrivato il momento di impegnarsi per eliminare le criticita’ attraverso una programmazione degli interventi manutentivi per evitare che i disagi di questi giorni diventino la normalita
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