Il Tribunale di Mantova ha condannato a otto mesi di reclusione, con pena sospesa, il 21enne accusato di atti sessuali su minori per aver messo incinta due anni fa una ragazza all’epoca 13enne dalla quale ha avuto una figlia e con la quale convive. Disposto invece il non luogo a procedere per la madre della ragazza, accusata di mancato controllo sulla figlia minorenne.

La richiesta di condanna del pm

Il pm aveva chiesto 10 mesi e 25 giorni di reclusione. Si sono dichiarati non del tutto soddisfatti della sentenza i legali del giovane, che puntavano sull’assoluzione e che ricorreranno in appello.

Redazione

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