“Mes? Quel trattato ha bisogno di molti miglioramenti, noi non possiamo pensare di firmare al buio un trattato come il Mes. Quando avremo letto tutto potremo valutare se convenga all’Italia, è sano non accelerare in maniera incauta e aspettare la fine dei negoziati su vari aspetti”. Così Luigi Di Maio, parlando al Villaggio Coldiretti Di Matera, riguardo il Mes. “L’unione bancaria per come è scritta mi preoccupa ancora più del Mes. E’ bene che ci sia una riflessione”, ha aggiunto
PD: “CI GIOCHIAMO CREDIBILITA'” – Sul meccanismo europeo di stabilità (MES), detto anche Fondo salva-Stati (in inglese European Stability Mechanism; ESM), interviene il titolare del Mibact e capo delegazione del Pd al governo, Dario Franceschini: “Sul Mes ci giochiamo la credibilità del Paese, l’andamento dello spread e dei mercati. Non si può giocare col fuoco. Prendiamo per buone le parole di Di Maio di questa mattina e vediamo se da qui a lunedì alle intenzioni seguiranno i fatti e i comportamenti, perché ci sono anche i comportamenti in politica”. Così Franceschini durante l’assemblea nazionale di ‘Base riformista’, a Milano.
“MAI DETTO DI FAR CADERE GOVERNO” – In mattinata lo staff del leader del Movimento Cinque Stelle ha precisato che non vi è alcuna intenzione di far cadere l’attuale governo: “Anche oggi sui giornali leggiamo alcuni retroscena caratterizzati da ricostruzioni false, in quanto Luigi Di Maio non ha mai detto di voler far cadere il governo e non è un pensiero riconducibile al capo politico M5S che, al contrario, come già ribadito in più occasioni pubblicamente, crede in questo esecutivo e nei progetti comuni al centro del dibattito politico. In merito al Mes il capo politico M5S sta lavorando insieme al gruppo parlamentare con l’intento Di apportare delle modifiche sostanziali. Il tutto con uno spirito costruttivo e Di leale collaborazione con le altre forze Di maggioranza”.
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