Un uomo ucciso, cinque persone ferite. È il bilancio di una sparatoria avvenuta a New York, a una stazione della metropolitana nel Bronx. Una rissa tra ragazzi, di cui molti minorenni, è finita in tragedia. I colpi di pistola, secondo quanto riferito dalla polizia, sono stati esplosi in mezzo alla gente, quando la metro è affollata di persone e turisti. Il killer è ancora in fuga, con la polizia che intanto ha avvisato di evitare la zona interessata.

Sparatoria a New York,

La rissa sarebbe scoppiata a bordo di un treno, per poi proseguire sulla banchina della stazione di Mount Eden Avenue. Secondo le testimonianze, a sparare è stata almeno una persona, che indossava un giubbotto rosso e aveva il volto coperto da una maschera da sci. Gli spari, tra i sei e i dieci colpi, sarebbero stati sparati in direzione delle persone in attesa del treno della linea 4. Un testimone, Efrain Feliciano, ha raccontato: “Stava arrivando il treno e si sono sentite urla di ragazzi. A un certo punto sono partiti almeno sei colpi di pistola. Ho visto una donna tenere il figlio e urlare”.

Sparatoria a New York, le vittime

A farne le spese, un uomo di 34 anni, ucciso a sangue freddo raggiunto da un colpo di arma da fuoco al petto. Non faceva parte della rissa, stava semplicemente aspettando la metropolitana, riporta la polizia di New York. La sua identità non è stata ancora svelata in attesa che venga notificata la morte alla sua famiglia. I cinque feriti sono invece una ragazza di 14 anni, un ragazzo di 15, una donna di 29 anni e due uomini di 71 e 28 anni. Sono tutti e cinque stati trasportati in ospedali, dove sono ricoverati in condizioni stabili.

Sparatoria a New York, la polizia e la ricerca del killer

“Oggi si è verificato un altro insensato atto di violenza sul nostro sistema di trasporto pubblico” ha dichiarato il primo vice commissario della polizia di New York, Tanya Kinsella, durante la conferenza stampa. “Abbiamo vittime innocenti e vogliamo che i newyorkesi sappiano che prenderemo chiunque ne sia responsabile” ha affermato. Gli investigatori sono al lavoro per rintracciare il killer, visionando le immagini della sorveglianza e incrociando le testimonianze.

Redazione

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