Ridotto sul lastrico dalla pandemia
“Non riesco a pagare”, e tenta il suicidio con l’acido: arrestato strozzino nel Napoletano
Il 96% come tasso di interesse era giudicato troppo alto e insostenibile, al punto che la vittima, un uomo senza stabile occupazione e con gravi problemi economici, tentò il suicidio ingerendo acido muriatico.
Era convinto di non riuscire a ripagare il debito contratto con uno strozzino, un 27enne di Qualiano, a nord di Napoli, che gli aveva prestato i soldi due anni fa e che adesso è stato arrestato dagli uomini della Squadra investigativa del Commissariato di Polizia di Giugliano-Villaricca, su ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord.
L’attività investigativa, svolta dagli agenti in collaborazione con i baschi verdi della Compagnia della Guardia di Finanza di Giugliano in Campania, è partita proprio da quanto accaduto alla vittima dell’uomo, che aveva tentato il suicidio all’inizio del mese di aprile.
Portato in ospedale, passò diversi giorni in terapia intensiva prima di rimettersi ed essere dimesso. La sua condizione economica – è emerso dalle indagini – è stata aggravata anche dall’emergenza epidemiologica. Il 27enne arrestato ha già precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, ed è stato condotto nel carcere di Poggioreale.
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