Nelle ultime ore fa discutere il cambio nome preannunciato della località di Breuil Cervinia in Le Breuil. Una questione che parte da lontano, ma arrivata fino a oggi con l’ufficializzazione da parte della Regione Valle d’Aosta.

Il post della ministra Santanché su Cervinia

”Cervinia cambia nome e io non ne capisco il motivo. La nota località sciistica è riconosciuta in Italia e nel mondo come tale e un così drastico cambiamento non può che nuocere al settore turistico alberghiero e all’immagine di tutta la Valle D’Aosta. Ripensateci!”. È il messaggio di Daniela Santanché, ministra del Turismo, su X, già Twitter.

Perché Cervinia cambia nome?

Nel 2011 è stata avviata una ricerca dal Comune di Valtournenche, in modo da giungere a una determinazione ufficiale dei toponimi del paese della Valle d’Aosta. Una commissione specifica ha cominciato a cercare gli antichi nomi dei villaggi e delle frazioni del territorio, fino a che non è stato deciso di riprendere un’antica denominazione e di far diventare Cervinia in Le Breuil. L’approvazione definitiva è arrivata dal Consiglio comunale di Valtournenche nell’aprile del 2023, grazie all’autonomia decisionale prevista dalla legge. Se non ci saranno dietrofront, dovrà essere cambiata la cartellonistica, ma anche i documenti dei residenti.

Le dichiarazioni del presidente della Valle d’Aosta Testolin

Il presidente della Valle d’Aosta, Renzo Testolin, ha precisato: “Il confronto in merito alla definitiva denominazione della località Le Breuil è stato oggetto di contraddittorio con diverse indicazioni espresse nel tempo dal Comune sino ad arrivare alla decisione definitiva nel gennaio scorso, quando l’allora sindaco ha espresso il proprio consenso sulla denominazione della località Le Breuil senza la dicitura Cervinia. Tale denominazione, assieme a quella di tutti gli altri toponimi del comune, è poi stata adottata dal Consiglio comunale di Valtournenche nell’aprile del 2023″.

La polemica politica

Ma la decisione ha scatenato una polemica accesa, anche all’interno del Consiglio comunale e nelle istituzioni di Breuil Cervinia, rinnovate rispetto al voto di aprile. L’attuale sindaco di Valtournenche, Elisa Cicco, è stata eletta nel maggio scorso quando il provvedimento era già passato in Consiglio comunale, e ha promesso di provare a cambiare la decisione: “Domani incontreremo il presidente della Regione. L’obiettivo è trovare una soluzione assieme all’amministrazione regionale. Vogliamo affrontare il problema e capire cosa possiamo fare. Chiederemo di poter rettificare la denominazione e mantenere il nome Cervinia. Il cambiamento era stato fatto per una questione di toponomastica e basta”. “Bisogna capire come ci si può muovere dal punto di vista giuridico, quali passi possiamo fare. Ci rendiamo conto della situazione e stiamo lavorando per risolvere il problema” ha aggiunto Cicco.

Anche il vice sindaco Massimo Chatrian è dello stesso avviso: “Non appena ufficializzato da parte della Regione il cambio di denominazione della località di Breuil-Cervinia in Le Breuil ci siamo immediatamente attivati affinché venga ripristinata quanto prima la denominazione Breuil-Cervinia. Questo poiché il cambio in Le Breuil, approvato nella passata consiliatura di cui non facevo parte, avrebbe delle ripercussioni immediate e negative sia a livello di incombenze burocratiche e amministrative a carico dei nostri concittadini e delle nostre imprese sia a livello d’immagine”.

Redazione

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