Una questione di regolamento
Perché Theo Hernandez ha respinto Upamecano dai festeggiamenti al gol di Mbappè nella finale dei Mondiali
È andato in scena uno strano episodio ieri a Lusail durante gli ultimi atti dell’incredibile finale Mondiale che ha visto l’Argentina di Leo Messi battere ai rigori al cardiopalma la Francia dei rossoneri Olivier Giroud e Theo Hernandez: protagonisti sono stati proprio il terzino sinistro del Milan e il suo compagno di squadra, il difensore del Bayern Monaco Dayot Upamecano.
Al minuto 81′ Kylian Mbappé si presenta dal dischetto per calciare il primo rigore della sua partita e batte Emiliano Martinez per il 2-2. È il secondo gol per l’attaccante del Psg, che viene sommerso dalla gioia dei suoi compagni, tutti accorsi a esultare insieme a lui. Proprio tutti, anche Hugo Lloris, che si è portato nella metacampo dell’Argentina per esultare. Il terzino del Milan vede il portiere arrivare e dietro di lui Dayot Upamecano. Theo Hernandez, preoccupato, si stacca velocemente dal gruppo formatosi attorno a Mbappé e respinge Upamecano, riportandolo in campo.
Ma il povero Theo ha sbagliato a interpretare il regolamento. L’intera squadra stava infatti esultando al di fuori della linea di bordocampo, e il terzino del Milan era convinto che servisse un giocatore all’interno del campo di gioco per impedire all’Argentina di riprendere velocemente il gioco e segnare a porta vuota. Con Lloris a festeggiare con i compagni Dayot Upamecano sarebbe stato l’ultimo baluardo per i Bleu. Per questo Theo era molto preoccupato, tanto da spingere il suo compagno lontano dal gruppo.
Secondo il regolamento però tutti i giocatori devono essere nella propria metà campo perché il gioco possa riprendere regolarmente dal calcio d’inizio. Non era quindi questo il caso per la Francia che aveva tutti i giocatori riuniti vicino all’area dell’albiceleste.
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