Si alzano i toni della campagna elettorale in Toscana. Il leader della Lega Matteo Salvini, da giorni impegnato nel tour con la candidata alla presidenza Susanna Ceccardi, è stato aggredito questa mattina a Pontassieve, in provincia di Firenze, dove si trovava per un comizio.
A darne notizia è stato l’ex sottosegretario e deputato leghista Guglielmo Picchi su Twitter: a Salvini è stata strappata “camicia e rosario”.
🔴🔴 @matteosalvinimi aggredito a Pontassieve da una facinorosa militante antifascista che gli ha strappato camicia e rosario.
I veri democratici.— Guglielmo Picchi 🇮🇹 (@guglielmopicchi) September 9, 2020
Alla rabbia di pochi rispondiamo col sorriso, il lavoro e la speranza di tanti.
🔴 LIVE 👉 https://t.co/sbicAGLTOa pic.twitter.com/Hos4C1jb0n
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 9, 2020
Le forze dell’ordine presenti per garantire la sicurezza dell’ex ministro e dei presenti sono immediatamente intervenute identificando l’aggressore, una 20enne originaria del Congo. La questura ha avviato accertamenti, spiegando che la persona fermata era “in evidente stato di alterazione psico-fisica”. La 20enne era tra il pubblico che si era radunato in attesa del leader della Lega.
Sempre a Pontassieve un ristoratore ha denunciato che ieri ha dovuto rinunciare ad ospitare un pranzo elettorale di Salvini per le minacce e gli insulti ricevuti via web. Per motivi analoghi un episodio simile era già accaduto nei giorni scorsi in provincia di Firenze, a Bagno a Ripoli, dove i proprietari di un ristorante avevano dovuto rinunciare al pranzo con Salvini, Ceccardi e circa 100 ospiti.
© Riproduzione riservata
Commenti