Chiesa
Scandalo in Polonia, festini hard dentro le strutture della Chiesa. Il vescovo Kaszak si dimette
Il caso resta aperto, con la procura che sta conducendo un’indagine sulle possibili violazioni di diritto civile. In una effe feste uno dei partecipati ha avuto un malore dopo assunzione di strane compresse
Dopo lo scandalo legato a incontri sessuali omosessuali dello scorso settembre che ha coinvolto un sacerdote di una delle parrocchie della diocesi di Sosnowiec, in Polonia sono arrivate le dimissioni del vescovo Grzegorz Kaszak.
I fatti avevano visto Tomasz Zmarzly, sacerdote responsabile della parrocchia della Beata Vergine Maria degli Angeli finire al centro di un’indagine di due mesi fa a causa della sua partecipazione a feste sessuali esplicite tenute all’interno delle strutture della Chiesa.
Durante una di queste feste, uno dei partecipanti è rimasto gravemente indisposto dopo aver assunto un considerevole numero di compresse simili al Viagra. Secondo quanto riportato dai media locali, Zmarzly avrebbe addirittura ritardato l’intervento dei soccorsi, rifiutandosi di consentire immediatamente l’ingresso della polizia
Inizialmente, il vescovo Kaszak aveva istituito una commissione per indagare sul caso e chiarire le circostanze. Successivamente, in seguito agli sviluppi dell’indagine, aveva inviato una lettera ai sacerdoti esprimendo la sua disponibilità a “affrontare le conseguenze” dello scandalo. Oggi invece ha scelto di lasciare la sua carica
Il caso resta aperto, con la procura che sta conducendo un’indagine sulle possibili violazioni del diritto civile, mentre una commissione ecclesiastica sta esaminando il caso per eventuali trasgressioni di diritto ecclesiastico.
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