Cronaca
Sospeso dopo quasi 2 mesi il prof dell’Università di Siena che inneggiava a Hitler: ma ormai è già in pensione
Si è concluso con la condanna “massima” della sospensione la vicenda del professor Emanuele Castrucci, 67 anni, ordinario di filosofia del diritto dell’Università di Siena, il processo disciplinare in seguito alla pubblicazione di alcuni tweet che inneggiavano ad Adolf Hitler e al regime nazista. Lo precisa l’ateneo senese, dopo che in un primo momento si era parlato di licenziamento.
Prima della decisione, il Rettore Francesco Frati ha comunicato l’esito del procedimento al Senato accademico: “In tale occasione – scrivono dall’Ateneo – è stata ribadita all’unanimità la vocazione anti-fascista e anti-nazista dell’Università di Siena, che si richiama da sempre ai principi costituzionali di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione verso popoli ed etnie”.
Il Consiglio di amministrazione dell’Ateneo ha riconosciuto “nel comportamento del professor Castrucci gli estremi integranti un illecito disciplinare passibile della sanzione della sospensione nella misura massima”, che comporta la sospensione dall’insegnamento e da ogni attività didattica. La condanna non avrà però effetti pratic, perchè Castrucci è stato collocato in pensione dal 1° gennaio scorso.
Il docente di filosofia del diritto e filosofia politica all’Università di Siena aveva pubblicato una foto del Führer Adolf Hitler con il suo pastore tedesco Blondi accompagnata da una didascalia eloquente: “Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo”. Non era l’unico post nel quale il professore mostrava senza remore la sua simpatia per l’ideologia nazista, ma in quell’occasione le lamentele erano arrivate sino al Rettore dell’ateneo toscano Francesco Frati. Quest’ultimo aveva anche deciso di presentare denuncia alla procura per apologia di fascismo nei confronti del professore.
© Riproduzione riservata