Ora la Svezia può entrare nella Nato. Oggi è arrivato il via libera dal parlamento ungherese, ultimo ostacolo per l’adesione di Stoccolma all’Alleanza Atlantica. Il Paese di Viktor Orban ha messo per mesi in stallo l’entrata svedese, ancor più della Turchia di Recep Tayyip Erdogan, il cui veto era già caduto tra dicembre e gennaio. La Svezia potrebbe essere accolta già nella giornata di venerdì, concludendo la sua storica politica di neutralità e non allineamento militare. Il suo ingresso, e ancor prima quello della Finlandia, è una delle principali conseguenze geopolitiche dell’invasione russa ai danni dell’Ucraina.

Svezia nella Nato, l’approvazione dell’Ungheria

Il parlamento ungherese ha votato per l’ingresso della Svezia nella Nato: su 196 parlamentari 188 voti a favore, sei contrari e nessun astenuto. Un voto decisivo avvenuto a pochi giorni dal viaggio del primo ministro svedese Ulf Kristersson, in cui ha discusso degli accordi di cooperazione in materia di difesa e sicurezza con il suo omologo ungherese, Orban. Secondo un negoziato tra Ungheria e Svezia, Budapest potrà acquistare quattro nuovi aerei da combattimento Gripen, di fabbricazione svedese.

Svezia nella Nato, la reazione di Kristersson

Una decisione, quella di Budapest, che era nell’aria, soprattutto dopo il viaggio di Kristersson. Proprio il primo ministro svedese ha parlato di “giornata storica”. “I parlamenti di tutti gli Stati membri della Nato hanno ora votato a favore dell’adesione della Svezia alla Nato. La Svezia è pronta ad assumersi la propria responsabilità per la sicurezza euro-atlantica” ha scritto Ulf Kristersson sui suoi social.

Svezia nella Nato, il commento del segretario Jens Stoltenberg

Anche il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha reagito al via libera da parte del Paese di Orban: “Accolgo con favore il voto del parlamento ungherese a favore della ratifica dell’adesione della Svezia alla Nato”. “Ora che tutti gli alleati hanno approvato, la Svezia diventerà il 32° alleato Nato. L’adesione ci renderà tutti più forti e più sicuri” ha scritto Stoltenberg su X.

A congratularsi con la Svezia anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il premier uscente olandese Mark Rutte, in lizza per la successione di Stoltenberg alla guida della Nato. Rutte ha scritto sui social: “Con l’ok dell’Ungheria, la Svezia può ufficialmente aderire alla Nato. Mi sono appena congratulato con il primo ministro svedese Ulf Kristersson per questo. L’adesione della Svezia è di grande importanza in questo periodo di guerra nel continente europeo. L’alleanza Nato sarà più forte e rappresenterà il modo migliore anche per rafforzare la sicurezza della Svezia”.