Epicentro sulla costa Pesarese: scuole chiuse e treni fermi
Terremoto Centro Italia, dieci scosse in pochi minuti: la più alta di magnitudo 5.7, “è stata lunghissima”
Terremoto nel Centro Italia. Prima la forte scossa di magnitudo 5.7 avvertita alle 7.07 sulla Costa Marchigiana e in numerose regioni italiane (Veneto, Lazio, Toscana, Emilia Romagna), poi uno sciame sismico che ha fatto registrare nei successivi trenta minuti almeno altre nove scosse con una magnitudo compresa tra 3.4 e 4.
L’epicentro è a largo della costa di Pesaro a una profondità minima, di 8 chilometri. Secondo quanto rilevato dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, sono una ventina le scosse di magnitudo superiore a 2 che si sono susseguite dopo la prima di 5.7 nella costa adriatica tra Fano e Pesaro.
Al centralino dei vigili del fuoco arrivate anche segnalazioni di ascensori bloccati e caduta di calcinacci.
Numerose le segnalazioni anche sui social (“è stata lunghissima”), molte le persone scese in strada dopo aver avvertito le scosse. In diverse città marchigiane sono state sospese in via precauzionale le scuole. Nella zona di Ancona per ora segnalate crepe nelle pareti, evacuata la clinica Villa Igea. Arrivate anche segnalazioni di ascensori bloccati e caduta di calcinacci. Intanto molti sono scesi in strada, tanta la paura tra la popolazione.
La sindaca di Ancona Valeria Mancinelli, ha comunicato che “in via precauzionale vengono sospese le lezioni di tutte le scuole della città, di ogni ordine e grado, dai nidi alle superiori. Anche l’Università resta chiusa.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 5.7 ore 07:07 IT del 09-11-2022, Costa Marchigiana Pesarese (Pesaro Urbino) Prof=8Km #INGV_33301831 https://t.co/oivMwtmPRd
— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 9, 2022
“Scossa di terremoto molto forte. Sono a Bruxelles. Ma in attesa di capire meglio la situazione e fare tutti i controlli, le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse”. Lo scrive su Fb il sindaco di Pesaro Matteo Ricci. In precedenza, in un altro post, aveva sottolineato che “al momento non risultano danni”.
Traffico ferroviario sospeso in via precauzionale nei pressi di Ancona, sulla Linea adriatica, per sospetti danni ai binari e per svolgere verifiche dopo le forti scosse di Terremoto che si sono succedute nelle Marche.
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è in costante contatto con il Dipartimento della Protezione Civile e con il Presidente della Regione Marche per seguire l’evoluzione della situazione.
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