Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori del leader di Italia Viva Matteo Renzi, sono stati condannati, in primo grado, dal tribunale di Firenze a 3 anni e 2 mesi e 15 giorni di reclusione per episodi relativi a false fatturazioni e assolti, invece, dal reato di bancarotta fraudolenta. L’inchiesta è quella in merito al fallimento delle cooperative di volantinaggio e servizi pubblicitari Marmodiv, Delivery Service, Europe Service, collegate alla Eventi 6 srl, la società dei genitori dell’ex premier. Assolta Matilde Renzi, sorella del senatore IV, dall’accusa di false fatture perché il fatto non sussiste e per la particolare tenuità del fatto.

Processo genitori Renzi, legale: “Furono messi ai domiciliari…”

L’avvocato Federico Bagattini, legale di Tiziano Renzi e Laura Bovoli, ricorda che per questo procedimento i genitori di Renzi “erano stati messi agli arresti domiciliari” nel 2019. In attesa di leggere le motivazioni della sentenza, depositate nei prossimi mesi, e presentare ricorso in Appello, il legale ricorda che  questo “era il processo delle bancarotte e sono stati assolti. Voglio ricordare che se chi ha chiesto la misura e chi l’ha disposta avesse avuto previsione di questa sentenza, la misura cautelare non avrebbe potuto essere somministrata ai coniugi Renzi”.

Processo genitori Renzi, crolla accusa principale

Crolla, dunque, buona parte del castello accusatorio della procura di Firenze, con il pm Luca Turco che, nella requisitoria del dicembre scorso, aveva chiesto la condanna a 5 anni di reclusione per i genitori di Renzi e 10 mesi per Matilde Renzi. Chieste anche altre condanne comprese tra 1 anno e 4 anni e 8 mesi per altri sette imputati.

Nel corso dell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura, i coniugi Renzi avrebbero usato le cooperative, di cui sarebbero stati, secondo l’accusa, amministratori di fatto, per aumentare il volume di affari della società di famiglia, la Eventi 6, azienda in salute. Poi le avrebbero portate al fallimento, omettendo di versare gli oneri previdenziali e le imposte.

Un anno fa, nel luglio 2023, la Cassazione confermò l’assoluzione per Tiziano Renzi e Laura Bovoli in un altro processo per false fatture.

 

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Redazione

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