Una lite, poi ecco sbucare fuori un coltello, il fendente all’addome e la morte appena giunto in ospedale. È stato ucciso così Leonardo Muratovic, 25enne di Aprilia (Latina), ammazzato con una coltellata sferrata da un altro giovane tuttora ricercato dalle forze dell’ordine.

Leonardo era ad Anzio sabato sera, nella zona della riviera di Ponente Mallozzi, area della movida della città costiera in provincia di Roma. L’aggressione è avvenuta nella zona dei locali, molto frequentata dai giovani della provincia e non solo.

La scena è una di quelle che accadono non di rado nelle aree di ritrovo dei più giovani: qualche parola di troppo, spintoni, qualche schiaffo, poi però il killer di Leonardo caccia un coltello e lo affonda nell’addome. Il 25enne avrebbe provato a chiedere aiuto, salvo poi accasciarsi a terra all’arrivo dei soccorsi. Il ragazzo, trasportato in gravissime condizioni dal 118 presso il pronto soccorso di Anzio, è morto appena giunto in ospedale.

Sull’omicidio del 25enne di origini croate, pugile dall’età di 14 anni, indagano ora i poliziotti del commissariato Anzio, al lavoro per acquisire le immagini di video sorveglianza sul lungomare Mallozzi. L’aggressione mortale è avvenuta intorno alle due di notte, l’area era ancora piena di giovani in strada: qualcuno potrebbe aver visto o addirittura partecipato alla lite, che sarebbe probabilmente nata all’interno di un pub e poi proseguita all’esterno. 

Quello della movida fuori controllo è un tema non nuovo ad Anzio: il locale commissariato, ricorda Repubblica, aveva più volte chiesto rinforzi per contrastare la ‘mala-movida’. Tra gli episodi del passato, una banda di ragazzi armati di bastoni che si aggiravano per strada rapinando gli automobilisti.

La procura di Velletri ha aperto un fascicolo per omicidio. Le indagini sono coordinate dal pm Vincenzo Antonio Bufano.

Redazione

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