Imma Battaglia scende in campo per partecipare alla sfida delle Primarie del Pd. A sostenere la leader del movimento Lgbt c’è il gruppo di Liberare Roma che sta raccogliendo le disponibilità per le primarie nei municipi. A oggi hanno dato la loro disponibilità: Pulica Calzini (Municipio I), Marina d’Ortenzi (Municipio III), Carla Corciulo (Municipio IV), Maurizio Mattana (Municipio VI), Sandro Luparelli (Municipio VII), Paolo Barros (Municipio IX), Daniela Marianello (Municipio XI), Fabio Magrini (Municipio XII), Matteo Manenti (Municipio XIII), Carmen Iovine (Municipio XIV), Tatiana Marchisio (Municipio XV).
IN CAMPO

Imma Battaglia, appoggiata da Liberare Roma, ha lanciato stamattina la sua candidatura per le primarie del centrosinistra per il sindaco. Per l’occasione ha scelto le Industrie Fluviali nel quartiere Ostiense. «Saluto con affetto tutti i compagni che sono qui – ha detto Battaglia -. Nonostante l’esperienza democratica, cancellata da un notaio, io sono rimasta perché sono profondamente legata ai miei valori e ai miei princìpi. Se vogliamo fare una rivoluzione su Roma va fatta con chi rompe gli schemi, con chi non appartiene a nessun potere a chi ha voglia di cambiare». Battaglia ha ricordato il suo impegno degli anni passati. «Ho combattuto contro tutti i poteri», ha sottolineato chiarendo di aver dato la sua disponibilità perchè si potesse «usare me», il suo nome «per sfondare le porte del potere, le porte di quelli che hanno usato le firme dal notaio contro chi aveva eletto democraticamente il sindaco Ignazio Marino».  «È il momento della rinascita e della ricrescita quello in cui si vede chi sa giocare, in questa città così bella siamo abbrutiti dalla bruttezza e dalla malavita – ha spiegato Battaglia -. A questa città dobbiamo restituire bellezza. Roma è una donna meravigliosa, stuprata e abusata per secoli da poteri e vizi, da uomini e in questo momento anche da qualche donna. Le donne vanno curate e amate, per liberare questa città ci vuole l’amore. Non esiste centro e periferia, siamo tutti uguali, maschi e femmine, una politica che cambia la finisce con questa divisione centro e periferia. È possibile cambiare questa città. Dobbiamo pretendere poteri speciali. Va delegata ai municipi la fiscalità, bisogna permettere ai presidenti di rispondere ai bisogni dei cittadini. Roma si può governare, basta cambiare i processi», ha concluso.

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Rispetto a Imma Battaglia, il presidente del Municipio 8 della Garbatella, Amedeo Ciaccheri, ha sottolineato: «È un’amica e una sorella che oggi si mette a disposizione per Roma. Una disponibilità importante e non scontata. Si mette a disposizione per dire che questa città può cambiare, essere ribelle, irriverente ma anche professionale. Non sarà una partita verso il vertice ma per dare voce ai territori e ai nessi di comunità – ha concluso -, in una città che sta vivendo un dibattito molto faticoso in una campagna elettorale in cui sembra che nessuno voglia impegnarsi per Roma». Rispetto al mancato accordo per una unica candidatura alle primarie del centrosinistra con Stefano Fassina di Sinistra per Roma «noi non ci contrapponiamo a nessuno. Stiamo facendo una candidatura per Roma, è una grande storia collettiva che punta a prendere il governo di questa città». Così Amedeo Ciaccheri del movimento Liberare Roma e presidente del Municipio VIII, in occasione della presentazione della candidatura di Imma Battaglia alle primarie del centrosinistra per il sindaco.

DALL’EUROPA ECCO SMERIGLIO

«Non ho pensato a trovare una quadra con Calenda altrimenti l’avrei trovata, ma ho tentato di dire che per battere il governo di questa città e la destra c’era bisogno di massima unità del campo progressista. Per me Calenda fa parte del campo progressista e la frantumazione non è stata una buona notizia. Calenda ha fatto la sua scelta, a me dispiace ma noi ce l’abbiamo messa tutta, non è andata come volevamo». Lo ha detto l’europarlamentare Massimiliano Smeriglio nel corso della presentazione della candidatura di Imma Battaglia alle primarie del centrosinistra per il sindaco di Roma.

Sofia Unica

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