“Giulio, liberami“. E’ l’appello di una delle due persone risucchiate, a bordo della loro auto, nella voragine che nelle prime ore di mercoledì 21 febbraio si è aperta in via Morghen nel quartiere napoletano del Vomero. Attimi di panico si sono vissuti in strada quando, poco dopo le 5, una pattuglia dell’esercito dell’operazione “Strade sicure” presente in zona e alcuni passanti hanno soccorso le due persone inghiottite nella voragine causata da una infiltrazione d’acqua.

Voragine al Vomero, il video dei soccorsi: “Liberami”

Il video dei soccorsi è già virale sui social e su Whatsapp. Per fortuna i due uomini finiti nella voragine insieme ad altre due auto, ad un albero e un palo dell’illuminazione pubblica, non versano in gravi condizioni. Sono stati visitati e medicati dai sanitari del 118 e per loro non si è reso necessario il ricovero.

A lavoro i tecnici dell’Abc (acqua bene comune) per cristallizzare le cause del cedimento che ha provocato anche lo sgombero di un palazzo al civico 63 di via Morghen, all’angolo con via Bonito. Infiltrazioni d’acqua hanno interessato infatti anche il primo piano dello stabile, e sono state evacuate circa una ventina di famiglie. La strada è stata chiusa temporaneamente con i vigili del Fuoco che stanno operando per la messa in sicurezza dell’area, in collaborazione con personale tecnico del Comune di Napoli. L’intera zona sarebbe senz’acqua, almeno per il momento e tre scuole della zona, il Liceo Sannazaro, la Scuola Media Viale Delle Acacie e la Scuola Primaria Caccavello, sono state chiuse. Come comunicato dalla presidente della Municipalità, Clementina Cozzolino, rimarrà chiusa fino al ripristino della forntura idrica la sede della Municipalità di via Morghen.

Dalla mattinata, presso la sala operativa della protezione civile della Prefettura di Napoli, è in corso una riunione di coordinamento e supporto agli interventi relativi alla voragine verificatasi in via Morghen.

I due sopravvissuti: “La strada è sprofondata sotto i piedi”

In una delle due auto risucchiate dalla voragine c’era Giulio Delle Donne, consigliere di maggioranza della V Municipalità Vomero-Arenella. “Siamo miracolati, poteva andare molto, ma molto peggio. Siamo vivi grazie alla prontezza dei militari dell’Esercito” racconta il giovane consigliere all’Ansa. “Insieme con un amico stava tornando da una festa dopo aver sostenuto un esame universitario. Improvvisamente l’auto è sprofondata, “dopo neanche un secondo è caduto un albero e si è rotta una condotta dell’acqua. Sono arrivati tre militari del Raggruppamento Campania dell’Esercito italiani impegnati nell’operazione Strade Sicure che si trovavano in zona e ci hanno salvati”.

“Erano passate da poco le 4. Ci è sprofondata – racconta Giulio Delle Donne – la strada sotto i piedi. Si è rotta la condotta, potevamo essere invasi dall’acqua. Sono arrivati i tre militari, anche un passante. Ce la siamo cavata con qualche graffio, per fortuna. Grazie alla prontezza di questi militari siamo vivi. Spero – dice Delle Donne che è anche consigliere municipale – che dopo tutti questi episodi ci si decida finalmente di procedere a una mappatura dello stato degli impianti”.

Voragine via Morghen, tecnici Abc: “Fognatura pubblica è integra”

Le squadre di Abc, Azienda per la gestione idrica, che si occupano di rete fognaria e delle reti idriche, hanno spiegato che dai primi rilievi effettuati “la fognatura principale è perfettamente integra e non ha subito alcun danno”. L’interruzione della fornitura idrica “si è resa necessaria per la messa in sicurezza anche in considerazione del fatto che nella Voragine sono coinvolti un albero e il palo di illuminazione pubblica. L’azienda, sebbene siano ancora in corso le operazioni da parte dei vigili del fuoco, sta già lavorando con manovre per ripristinare l’acqua a partire dalla tarda serata”. “Adesso sono in corso le operazioni di sezionamento della condotta dell’acquedotto a monte e a valle – spiega Edmondo Albano, responsabile rete fognaria Abc, presente sul posto – per fare un bypass provvisorio e per intervenire quanto prima per la riapertura della fornitura idrica alla cittadinanza”. Per quanto riguarda le cause al momento non è ancora possibile avanzare ipotesi ma non si esclude che il cinematismo possa essere stato innescato da un’immissione privata su quella pubblica”.

E’ stato inoltre attivato provvisoriamente un punto di fornitura idrica in via Benini 25, adiacente “Pizzeria Gorizia”.

Voragine al Vomero, ordine Geologi: “Urgente monitoraggio sottosuolo”

“La voragine di via Morghen, nel quartiere Vomero di Napoli, è solo l’ultimo episodio di una lunga serie che evidenzia un dissesto idrogeologico presente sul territorio. Per fortuna non c’è stata nessuna vittima, ma non è possibile nel 2024 affidarsi al caso. È da tempo che come Ordine dei Geologi della Campania sollecitiamo le istituzioni a varare un puntuale monitoraggio, iniziando dai quartieri più a rischio, e ad attivare una pianificazione di difesa del suolo”. Così il presidente Egidio Grasso e il consigliere Lucio Amato, che questa mattina si è recato sul posto del crollo.

“Come geologi conosciamo bene la fragilità e le insidie del territorio napoletano, cui sommare una rete idrica vetusta che aumenta la possibilità di ulteriori episodi simili a quello odierno che possono mettere a rischio i residenti. Da semplici cittadini notiamo, come tutti, gli avvallamenti stradali che sono il primo segnale di qualcosa che non va nel sottosuolo. Occorre, quindi, iniziare a individuare le cavità sotterranee presenti, mapparle, e programmare un monitoraggio che con semplici strumenti portatili possono individuare perdite dalla rete idrica, per poi pianificare strategie di interventi dimanutenzione della rete idrica e fognaria esistente, prima che il degrado e l’incuria possano ulteriormente creare danni costosi e perdita di vite umane”.

 

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