Giovedì 2 dicembre 1993

Pablo Escobar Gaviria, il narcotrafficante più ricercato del mondo, è stato ucciso nel pomeriggio in uno scontro a fuoco coi reparti speciali dell’esercito colombiano nei sobborghi di Medellin, la città in cui era nato 43 anni fa e dove aveva fondato il più famoso e famigerato “Cartello” della droga di tutta l’America latina. Escobar era inseguito ormai da sedici mesi, dopo la fuga dalla prigione dorata a Evingado.

La Rai pagherà la tredicesima ai suoi tredicimila dipendenti solo a gennaio, perché non ha sufficiente liquidità per pagarla nel mese di dicembre. La Rai ha 1500 miliardi di debiti e un deficit relativo al 1992 di 560 miliardi e continua a perdere un miliardo al giorno. I vertici Rai hanno fatto appello al Governo per poter avere le risorse necessarie a portare avanti l’azienda.

Giornata nera della lira. La nostra moneta ha raggiunto ieri sera quota 1730 contro il dollaro e 1006 contro il marco. Ma a New York è andata anche peggio: là il dollaro ha toccato le 1741,80 lire e il marco le 1009,50. L’ennesimo scivolone della lira sembra dipendere ancora dalla situazione di incertezza politica che spaventa gli investitori stranieri. I professori ordinari delle Università, che già andavano in pensione a 75 anni, ora potranno lasciare la cattedra a 77. Il ministro dell’Università e della Ricerca, lo scienziato Umberto Colombo, ha provato a cambiare la norma, ma è stato sconfitto in Parlamento, dove la lobby dei professori è largamente rappresentata.

Lunedì 2 dicembre 2013

Sulle primarie del Partito Democratico incombe lo spettro della scarsa affluenza, due sondaggi, di Quorum e di Ipr prevedono un’affluenza sotto ai due milioni.
Prosegue la discesa del mercato delle auto, a novembre -4,5% rispetto al novembre 2012. Si tratta del quarantaduesimo mese di fila con il segno negativo. A livello annuo siamo al -7,7%. Nessuno dei sei referendum sulla giustizia promossi dai Radicali Italiani ha raccolto le 500.000 firme necessarie. il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati è stato quello che ha avuto più firme 421.117, quello sulla riforma dell’ergastolo, quello che ne ha avute meno 323.888.

Le azioni del titolo Moncler, che dovrebbe arrivare a Piazza Affari il 16 dicembre, avranno un prezzo compreso tra 8,75 e 10,2 euro per una valorizzazione oltre i 2 miliardi. Intanto la domanda ha già superato 12 volte l’offerta di azioni che saranno messe sul mercato.

Il presidente ucraino Viktor Ianukovich ha chiesto al presidente della Commissione Ue José Barroso di ricevere una delegazione ucraina per discutere «alcuni aspetti dell’accordo di associazione»: lo rende noto la Commissione, precisando che Barroso è disponibile ad attuare gli accordi già sul tavolo ma non a riaprire i negoziati.