Semplicità e vicinanza alla gente: Papa Francesco aveva scelto Casa Santa Marta come residenza, all’interno delle mura vaticane preferendola al noto Palazzo Apostolico dove storicamente alloggiano tutti i Papi. Una dimora modesta e informale divenuta simbolo della filosofia di Bergoglio (fu l’unico a fare questa scelta); una strada che Leone XIV non sembra intenzionato a seguire.

La ristrutturazione del Palazzo Apostolico

Prevost infatti avrebbe scelto di abitare nell’appartamento dei Pontefici, dando il via come di consueto dopo un passaggio di testimone, alla ristrutturazione. L’appartamento verrà rinnovato secondo i gusti e le esigenze del Papa americano: le pareti dovrebbero essere riverniciate, gli arredi dovrebbero cambiare, così come l’illuminazione e gli impianti all’interno.

L’appartamento papale in cui vivrà Leone XIV

Leone XIV ha rotto i sigilli dell’appartamento nella giornata di ieri, dopo che erano stato apposti il 21 aprile 2025. Situato al terzo piano del Palazzo, alcune stanze hanno affaccio diretto su piazza San Pietro. Tra le dieci, c’è uno studio privato, dove il Papa lavora e riceve ospiti, una camera da letto con uno scrittoio ottocentesco, una grande cappella privata, una sala da pranzo, una suite medica (realizzata da Wojtyla) con attrezzature per interventi d’urgenza e ambienti per i collaboratori più stretti, dove possono dormire e lavorare. Ma l’aula più famosa è certamente quella della finestra, una biblioteca privata, dalla quale ogni domenica e durante le festività il Pontefice si affaccia per recitare l’Angelus e parlare ai fedeli. Aspettando la conclusione dei lavori, Leone XIV continuerà ad abitare nel suo appartamento da cardinale nel Palazzo del Sant’Uffizio. Work in Progress.

Redazione

Autore