Il processo
“Assoluzione per i fratelli Conticini”. I fatti dei fondi sottratti a progetti Unicef non sussistono

“Assoluzione per i fratelli Conticini”. Dopo tre ore di requisitoria è stata questa la richiesta del procuratore aggiunto Luca Turco nel processo riguardante la presunta sottrazione di fondi destinati a progetti per bambini africani con l’accusa di appropriazione indebita (per 6.6 milioni di dollari) riciclaggio e autoriciclaggio per Alessandro, 45 anni, e i gemelli Luca e Andrea (cognato di Matteo Renzi) 40 anni nei confronti dei quali “i fatti non sussistono”. Chiesta dunque l’assoluzione ritenendo di non poterne dimostrare la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio.
L’accusa verteva sulla presunta deviazione dei fondi destinati a progetti per bambini africani verso i conti personali di Alessandro Conticini. Le donazioni oggetto di indagine provenivano da Fondazione Pulitzer, da Unicef e da altri enti con Alessandro e Luca imputati per l’appropriazione indebita di 6.6 milioni di dollari e con Andrea imputato in qualità di procuratore speciale del primo.
Per quanto riguarda il denaro erogato da Unicef, l’intervenuta prescrizione impedirà di procedere ulteriormente nei confronti dell’allora dirigente di Play Therapy Africa Ltd. Nel corso degli anni, Matteo Renzi ha raccontato la sua versione dei fatti nei suoi libri, sostenendo che Alessandro Conticini avesse utilizzato il suo stipendio da funzionario e i proventi dalla vendita di una proprietà di famiglia in Francia per investimenti. “Prima o poi qualcuno capirà che cosa è successo alla mia famiglia in questi anni. Prima o poi qualcuno si renderà conto di come abbiamo vissuto. Prima o poi qualcuno si scuserà per l’odio che ci hanno buttato addosso. Anche quei partiti politici che oggi fanno le vittime ma che nei miei anni bui organizzavano manifestazioni contro di me e contro i miei. Nel frattempo posso solo augurare ad Andrea di tornare a vivere”, ha scritto sui suoi canali web Matteo Renzi.
Vi ricordate la storia di Renzi che toglie i soldi ai bambini africani?
Era una delle tante accuse che mi hanno mostrificato l’immagine durante la battaglia referendaria del 2016.
Dicevano che mio cognato Andrea, il marito di mia sorella Matilde, avrebbe aiutato a sottrarre dei…— Matteo Renzi (@matteorenzi) October 26, 2023
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