Un terzo vaccino per fronteggiare l’emergenza Coronavirus in Europa. L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha raccomandato l’approvazione del vaccino contro il coronavirus prodotto da AstraZeneca, la società farmaceutica britannica da giorni al centro delle polemiche con la Commissione Europea per l’annunciato ritardo nelle consegne delle dosi già acquistate e per la scarsa ‘trasparenza’ del contratto, pubblicato proprio oggi.

“L’Ema ha raccomandato l’approvazione per la distribuzione del vaccino AstraZeneca per prevenire il contagio da coronavirus nelle persone di età pari o superiore a 18 anni. Questo è il terzo vaccino contro il Covid-19 raccomandato per l’approvazione dal regolatore”, si legge nella nota diffusa dell’Ema.

La maggior parte dei partecipanti ai test condotti “aveva un’età compresa tra i 18 ei 55 anni. Non ci sono ancora abbastanza risultati nei partecipanti più anziani (oltre i 55 anni) per fornire una cifra su quanto bene funzionerà il vaccino in questo gruppo. Tuttavia, è prevista protezione, dato che una risposta immunitaria è stata osservata in questo gruppo di età e sulla base dell’esperienza con altri vaccini; poiché esistono informazioni affidabili sulla sicurezza in questa popolazione, gli esperti scientifici dell’Ema hanno ritenuto che il vaccino possa essere utilizzato negli anziani. Si attendono maggiori informazioni dagli studi in corso, che includono una percentuale maggiore di partecipanti anziani”, precisa l’agenzia.

Vaccino che potrà essere utilizzato anche per gli over 55 “anche se non ci sono ancora molti dati poiché la maggior parte dei partecipanti ai test avevano un’età compresa tra i 18 e i 55 anni”. In Germania sopra i 65 anni non sarà utilizzato, dopo la pubblicazione da parte di un quotidiano locale di una presunta scarsa efficacia del vaccino nella popolazione over 65.

L’approvazione da parte dell’agenzia europea del vaccino di AstraZeneca è stata accolta con ovvio favore da parte del ministro della Salute Roberto Speranza: “L’agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino Astrazeneca. È una notizia incoraggiante. La battaglia contro il virus è ancora complessa, ma avere a disposizione un altro vaccino efficace e sicuro ci dà più forza nella campagna di vaccinazione”, ha scritto il ministro.

Nel vaccino prodotto da AstraZeneca c’è anche un ‘pezzetto’ d’Italia: è stato infatti sviluppato nei laboratori dello Jenner Institute dell’Università di Oxford, in collaborazione con l’Oxford Vaccine Group e con il contributo italiano della Irbm di Pomezia. Per il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri col via libera dell’Aifa “avremo a disposizione un’altra arma nella lotta al Covid-19”.

Redazione

Autore