È l’imprenditore Paolo Damilano il candidato sindaco del centrodestra per le elezioni comunali a Torino che si terranno nel prossimo autunno. La fumata bianca dopo il vertice dei leader di centrodestra a Roma. Oltre al segretario della Lega Matteo Salvini, il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani e la segretaria di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, anche i cosiddetti partiti “piccoli”: Coraggio Italia, Udc Noi con l’Italia e Rinascimento di Vittorio Sgarbi.

Ancora nessuna decisione per i candidati di Milano e Bologna. A Roma invece via libera al ticket Enrico Michetti sindaco e Simonetta Matone vicesindaco. “Piena sintonia nel centrodestra che ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco. Paolo Damilano è il candidato sindaco a Torino. Entro la settimana sarà ufficializzata la candidatura per la Regione Calabria”, ha dichiarato il leader del Carroccio Matteo Salvini.

Damilano ha 55 anni, imprenditore attivo nel settore del beverage con un’azienda di vini, guidata con il fratello Mario, e un’altra di acque minerali. Vanta un passato da pilota di rally. È Presidente dalla Film Commission del Piemonte. Proprio con le esperienze alla Film Commission e al Museo del Cinema replica a chi gli muove la critica di avere poca esperienza da un punto di vista amministrativo.

Prima dell’investitura ufficiale aveva cominciato la sua campagna elettorale tappezzando la città con manifesti della sua lista civica “Torino Bellissima”. Lo slogan: “C’è da fare”. Le proposte che ha già avanzato per Torino: una pista da sci cittadina; un hotel 5 stelle lusso; una settimana del cinema con attori e registi ed eventi nelle piazze cittadine. Nessuna rivelazione sulla probabile squadra di governo.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.