Giornata di blitz in tutta Italia di Extinction Rebellion. A Venezia è stata versata della fluoresceina, una sostanza innocua, nel Canal Grande che è diventato verde. A Milano è stato colorato di verde il Naviglio. Anche le acque del Tevere a Roma e quelle del Po a Torino si sono “tinte” del medesimo colore. Due giorni fa i membri di Ultima Generazione avevano lanciato fango liquido misto a cioccolato contro la Basilica di San Marco.

A Milano il Naviglio si “tinge” di verde

Il Naviglio Grande, a Milano, si è tinto di verde mentre una casa di cartapesta “affondava” tra le acque e dal ponte Alda Merini fa sapere il movimento. E’ stato esposto uno striscione “il governo parla, la Terra affonda” e le attiviste hanno distribuito volantini cantando “My Heart Will Go On” di Ce’line Dion e celebre colonna sonora dal film Titanic come “rimando all’iceberg di fronte a noi che i governi continuano ad ignorare”. Alla protesta ha partecipato anche Debito per il Clima, la campagna mondiale che chiede la remissione dei debiti ai paesi del sud globale per agevolarne l’uscita dal fossile.

A Roma il Tevere diventa verde

Anche a Roma le acque del Tevere si sono “tinte” di verde. Dopo l’orario di pranzo un gruppo di attivisti di Extention Rebellion ha depositato sull’isola Tiberina un grande striscione con la scritta “mentre il governo parla, il mondo collassa! Agire ora!”. Le azioni sono state coordinate in tutta Italia utilizzando la fluoresceina, un colorante innocuo usato anche come tracciante o per segnalare la posizione di subacquei dispersi in acqua. Azioni sono state effettuate anche a Bologna nel canale del Reno su cui si affaccia la famosa finestrella nota come “piccola Venezia” e a Bari dove un gruppo di attivisti ha distribuito volantini sull’emergenza climatica.

A Torino “casa” affonda nelle acque del Po

Protesta degli attivisti per il clima di Extinction Rebellion anche a Torino, dove è comparsa una “casa affondata” in mezzo al Po, di fronte ai Murazzi. Nel frattempo, mentre le acque del fiume si tingevano di verde, uno striscione di 45 metri quadri è stato srotolato dal ponte Vittorio Emanuele I di Piazza Vittorio, con la scritta “il governo parla, la terra affonda”. Circa 30 persone del movimento sono rimaste sul posto a parlare con i passanti, suonare e leggere interventi.

Redazione

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