Sembra essere il nuovo caso “Floyd” quello del ragazzo 26enne Mario Arenales Gonzalez, di origini ispaniche che ha perso la vita durante un tentativo di arresto da parte della polizia americana a Oakland, in California. La morte di Gonzalez, è avvenuta il giorno prima che l’ex agente della polizia Chauvin venisse condannato per la morte di George Floyd. Mario lascia un figlio di 4 anni e un fratello autistico di 22 anni del quale era il caregiver. L’arresto è iniziato il 19 aprile intorno alle 10:45 (orario americano) al sud di Oakland. La polizia si reca sul luogo perché Mario era sospettato di aver effettuato un presunto furto.

Un nuovo straziante video mostra le immagini delle bodycam degli agenti presenti sul luogo mostrano il momento dell’arresto. Nel filmato vengono mostrate le immagini che partono dal momento dell’arresto fino all’arrivo del pronto soccorso che trasporta Mario in ospedale dove viene dichiarata la morte. Si stanno ora aspettando i risultati dell’autopsia per determinare la causa precisa della morte. Ancora non si sa se Mario era sotto effetto di stupefacenti o ubriaco. Nel video si vedono gli agenti che per la non collaborazione del 26enne, lo mettono a pancia in giù per terra e gli ufficiali sembrano premere con il loro peso sul dorso di Gonzalez usando le braccia, i gomiti e almeno un ginocchio. Gonzalez dopo cinque minuti di “lotta” per provare a liberarsi alla fine non si muove più poiché ha perso coscienza. La polizia appena non sente più il polso, lo ribalta e tenta misure salvavita prima dell’arrivo dei medici.

Nel filmato della durata di quasi un ora si sente e vede tutto molto chiaramente. Uno degli agenti dice “Nessun peso, nessun peso“. Si vede Gonzalez ansimare e piangere, mentre la polizia gli dice di calmarsi e smettere di calciare. Dopo diversi minuti, un ufficiale suggerisce di far rotolare Gonzalez su un fianco, ma un altro ufficiale risponde: “Non voglio perdere quello che ho“.

I tre ufficiali, James Fisher, Cameron Leahy ed Eric McKinley sono in congedo amministrativo retribuito, ha detto la portavoce della città Sarah Henry. Fisher è nel dipartimento dal 2010 e Leahy e McKinley sono entrati nell’agenzia nel 2018.

La polizia ha ucciso mio fratello nello stesso modo in cui ha ucciso George Floyd“, ha detto il fratello di Gonzalez, Jerry, in una conferenza stampa fuori dal municipio. “Non c’era motivo di trattenerlo, figuriamoci ucciderlo“.

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Laureata in relazioni internazionali e politica globale al The American University of Rome nel 2018 con un master in Sistemi e tecnologie Elettroniche per la sicurezza la difesa e l'intelligence all'Università degli studi di roma "Tor Vergata". Appassionata di politica internazionale e tecnologia