Tragedia in serata a Catania dove in seguito ad una fuga di gas dalla rete cittadina una palazzina di tre piani è crollata in via Galermo, nel quartiere di San Giovanni Galerno. Sul posto numerose ambulanze oltre a più squadre dei vigili del fuoco. “Stiamo attivando tutte le risorse speciali necessarie e disponibili nella regione. Sul posto vi sono squadre di ricerca e soccorso e cinofili” fanno sapere i soccorritori

Esplosione a Catania, persone ustionate: anche vigili del fuoco e 118

Conferme invece di persone ferite, almeno sette, alcune rimaste ustionate in modo grave e trasportate in ospedale. Un uomo di 66 anni è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cannizzaro: ha ustioni anche sul volto e alla testa. Non ci sarebbero invece notizie di persone disperse sotto le macerie. Tra i feriti anche due vigili del fuoco, due tecnici del gas e due operatori del 118 della sede di San Giovanni Galermo, struttura che si trova vicino al luogo dell’esplosione.

Presenti anche polizia e carabinieri. Le strade di accesso a via Galermo, dove erano al lavoro i tecnici del gas per trovare l’origine della fuga, sono state bloccate. Alcuni anziani sono stati fatti sgomberare dalle loro abitazioni. Tre palazzine avrebbero riportato danni dall’esplosione.

Sindaco: “Feriti gravi, non ci sono notizie certe su vittime”

Intervenuto a Rainews24, il sindaco di Catania Enrico Trantino fa sapere che “c’è la notizia di sette persone ferite, alcune gravi. Ma non ci sono notizie certe su eventuali vittime. Non è certa neanche la causa che ha originato la fuga di gas. La speranza è che trattandosi di palazzine popolari in corso di ristrutturazione non c’erano molte persone dentro”.

Sulla palazzina crollata aggiunge: “La palazzina era dello Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari, ndr) in corso di ristrutturazione e forse per questo non c’erano molte persone”.

 

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