Harry e Meghan scendono in campo negli Stati Uniti con un discorso in video che ha fatto scattare non poche polemiche anche oltre oceano. Nel video invitano agli americani di votare “respingendo i discorsi d’odio e la misoginia”, quindi velatamente contro Trump.

Siamo al limite dell’incidente diplomatico, perché Un piccolo incidente diplomatico, forse, che irrompe a gamba tesa nella storica amicizia che lega Inghilterra e Usa perché Harry, sebbene scappato di casa, resta un principe britannico in linea di successione al trono.

Trump non ha perso occasione di rispondere alla provocazione: “Non sono un suo grande fan – ha risposto riferendosi a Meghan Markle -Auguro buona fortuna a Harry, perché ne avrà bisogno”, aggiunge.

Che Meghan non avesse in simpatia Trump non era un segreto: in passato lo ha criticato aspramente e quando il Presidente Usa e Melania sono andati in visita di Stato in Inghilterra i due Sussex si sono dati alla macchia. Ma il video ha messo molto in imbarazzo Buckingham Palace anche perché la regola vuole che membri della Famiglia Reale devono mantenersi neutri nelle questioni politiche. Regola che ben nota a Harry, dato che in video ha affermato di non aver mai votato in vita sua.

E subito si stanno moltiplicando gli appelli a privare i due di tutti i restanti titoli reali. È un ennesima conferma delle ambizioni politiche di Meghan (che è il motore dell’iniziativa), ma per Buckingham palace è un grosso imbarazzo: si vocifera che addirittura Meghan ambiasca alla Casa Bianca.

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