I Maneskin fanno ancora una volta il giro del mondo. Si stanno abituando. Il gruppo romano, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo e dell’ultima edizione dell’Eurovision, si sono resi protagonisti di una scena in diretta su una televisione polacca che è diventata virale sui social. Damiano Davis e Thomas Raggi, cantante e chitarrista della band rock del quartiere Monteverde, si sono scambiati un bacio sulla bocca in diretta.

“Pensiamo che a tutti dovrebbe essere permesso di farlo senza alcun timore. Pensiamo che tutti dovrebbero essere completamente liberi di essere chi ca..o vogliono. Grazie Polonia. L’amore non è mai sbagliato”, ha detto Damiano David in inglese dopo il bacio e alla fine dell’esibizione.

La band si è sempre esposta sul tema. Anche a favore del Disegno di Legge Zan, contro la discriminazione e la violenza “per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”, al centro del dibattito e della polemica in Italia, passato alla Camera alla fine del 2020 e in impasse al Senato.

Il bacio sulla televisione polacca è diventato un caso: la Polonia ha un atteggiamento a dir poco controverso. Alla comunità Lgbtqi+ Varsavia non riconosce i diritti. Il live è andato in onda sabato sera. La band ha condiviso il video sui suoi account social. Perciò quello che in Italia è diventato in molte occasioni un gesto piuttosto telefonato e svuotato di senso, assume in questo altro contesto un significato più forte.

Il gruppo ha intanto infranto un altro primato: hanno portato due singoli nella Top 10 britannica, I wanna be your slave e Beggin. Inoltre più di 22 milioni di ascoltatori totali nell’ultimo mese su Spotify per oltre un miliardo e mezzo di streaming totali. Sono terzi al mondo per streaming su Spotify. Due settimane fa la band era finita anche sul New York Times e il suo nome era stato avvicinato a quello del produttore e padre di X Factor Simon Cowell.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.