Lunga notte di disagi dopo l’urto fra due treni nella zona di Faenza. Questa mattina la circolazione sull’intera rete Alta Velocità si svolge regolarmente. Lo rende noto Trenitalia.

“Eventuali ritardi registrati – si legge nella nota – si riferiscono a precedenti inconvenienti già risolti”.

I treni dell’Alta Velocità erano stati instradati sul percorso alternativo da Faenza a Rimini via Ravenna, accumulando ritardi superiori a 160 minuti.

I disagi si registrano in particolare per il Freccia Rossa 8823, partito da Milano Centrale alle 17:50 con destinazione Pescara, dove sarebbe dovuto giungere alle 23:05.

Malore per i passeggeri e ritardi

I passeggeri avevano lamentato la mancanza di informazioni a bordo, la carenza di generi alimentari e acqua potabile e l’incertezza di giungere a destinazione. Una bambina a bordo avrebbe accusato un lieve malore e sarebbe stata soccorsa da alcuni medici che si trovavano sul convoglio.

Nessun deragliamento per i due treni

L’urto è avvenuto al km 56+006, in località via Corleto, a Faenza. Le prime immagini hanno mostrato un treno Rock e un Frecciarossa 1000, entrambi di ultima generazione, danneggiati nelle rispettive parti anteriori ma non fuori dai binari.

La dinamica dell’incidente tra due convogli

I due treni, un Frecciarossa e un regionale, si sono scontrati alle 20.20 lungo la linea ferroviaria Bologna-Rimini, nel territorio di Faenza. Al momento si contano 17 feriti e contusi lievi.

Sono intervenuti i vigili del fuoco, con squadre da Ravenna e da Forlì e le operazioni si sono concluse intorno alle 22, con il successivo trasbordo dei viaggiatori di entrambi i treni, che a bordo di un altro convoglio sono stati trasportati fino a Bologna Centrale, dove era presente personale di Assistenza clienti Trenitalia.

“Siamo lavorando a stretto contatto con la Regione Emilia-Romagna e con le forze di Protezione civile – aveva scritto il sindaco di Faenza, Massimo Isola, sulla sua pagina Facebook – un ringraziamento ai Vigili del fuoco e ai soccorsi, prontamente intervenuti”. Uno dei due treni – a quanto sembra dalle prime ricostruzioni ufficiose – era fermo a un segnale quando l’altro, per fortuna a velocità ridotta, lo ha tamponato. Sul perché è successo sono in corso accertamenti.

 

Redazione

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