32 chili di alimenti sequestrati
Intossicazione alimentare in hotel, colpiti oltre 100 clienti: corsa in ospedale a Ischia

Oltre venticinque persone in ospedale e altre 100 in albergo con sintomi meno gravi. E’ il bilancio di una intossicazione alimentare che ha riguardato i clienti di un albergo di Forio sull’isola di Ischia (Napoli). I malcapitati hanno cominciato a sentirsi male nel pomeriggio di ieri palesando sintomi di una possibile intossicazione alimentare e condizioni di salute tali da richiedere il ricovero.
Assistiti dai sanitari dell’ospedale Rizzoli, il loro stato di salute è buono e nessuno di loro è in pericolo di vita. La necessità di assistere il gran numero di pazienti ricoverati quasi contemporaneamente ha richiesto l’attivazione di un protocollo speciale operativo nell’ospedale isolano.
In un primo momento erano due le ipotesi al vaglio: intossicazione alimentare o climatizzazione degli ambienti dovuta al forte caldo di questi giorni. I primi sintomi sono stati accusati da alcuni ospiti dell’albergo a picco sul mare che si trova a Forio. Quest’ultimi subito dopo pranzo sono stati colti da problemi di natura gastrica. Nel giro di poche ore gli stessi sintomi sono stati riscontrati anche in altri clienti della struttura ricettiva per un totale di oltre 100 persone.
Alcuni di loro hanno raggiunto il pronto soccorso del Rizzoli in auto o taxi, altri hanno dovuto ricorrere al 118.
Clienti intossicati dopo cena di Ferragosto, carabinieri sanzionano hotel dell’isola: 32 chili di alimenti sequestrati
I carabinieri della stazione di Forio d’Ischia, insieme a personale dell’ASL Napoli 2 Nord, hanno ispezionato la cucina dell’hotel di Forio, sanzionando il titolare per complessivi 2500 euro. 32 i chili di alimenti congelati privi di tracciabilità posti sotto sequestro. Individuata anche un’area esterna alla cucina priva di requisiti strutturali e igienici. L’attività è stata avviata dopo l’intossicazione alimentare subita da alcuni clienti durante la cena del Ferragosto scorso, successivamente denunciata ai Carabinieri.
Ischia, il vaccino contro il Covid arriva in Piazza
Il tutto è avvenuto mentre la direzione dell’ospedale isolano aveva annunciato la riconversione del reparto di medicina generale per ospitare pazienti affetti dal Covid dopo il picco di positivi (circa 300) registrati negli ultimi giorni.
“Uno zoccolo duro di residenti, possiamo anche chiamarli no vax, si sono infettati e adesso è a rischio tutto il lavoro che di concerto era stato messo a punto con il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca”, spiega all’Agi Antonio D’Amore, direttore generale dell’Asl Napoli 2 nord. “La nostra preoccupazione è mista a rabbia – aggiunge – ci sono 170 residenti positivi e tutti sono non vaccinati. Tra loro, molti giovani. Poi abbiamo 60 turisti e il resto sono quelli che hanno una sola dose”.
Dal 19 al 26 agosto arriva la campagna di vaccinazione contro il Covid nelle piazze dei sei Comuni dell’isola di Ischia. I medici e gli infermieri al lavoro sul camper dell’ASL Napoli 2 Nord vaccineranno i cittadini dai 12 anni in su residenti sul territorio dell’ASL Napoli 2 che devono sottoporsi alla Prima Dose di vaccino. Per la somministrazione verrà utilizzato Pfizer.
“A maggio, in poche settimane abbiamo somministrato il vaccino ad oltre il 70% della popolazione residente sulle isole di Ischia e Procida con più di 18 anni” dichiara Antonio D’Amore. “Questa operazione ha permesso di ridurre moltissimo la diffusione del virus in questi mesi estivi tra i vaccinati e di minimizzare le ospedalizzazioni. Da maggio ad oggi il centro vaccinale sull’isola ha continuato a lavorare, ma ora occorre andare anche nelle piazze di Ischia per vaccinare dai 12 anni in su e convincere i più dubbiosi. La vaccinazione è l’arma che ci può far sperare di non rivivere quanto vissuto l’autunno scorso”.
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