Una banale lite tra vicini di casa poteva finire in una tragedia. A Naro, nell’agrigentino, un pensionato di 80 anni, dopo aver litigato con un condomino per futili questioni di vicinato, probabilmente per una grondaia rotta, ha impugnato la pistola e l’ha sparato. Il proiettile, grazie al tempestivo intervento di un uomo che ha deviato la mano dell’anziano, non ha raggiunto il sessantenne, vittima predestinata del tentato omicidio, ma ha colpito il piede di un passante di 50 anni.

Il ferito è stato portato all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento dove i medici hanno accertato che l’uomo, per sua fortuna, non è in pericolo di vita.

Il tentato omicidio è  avvenuto a circa 100 metri di distanza dalla caserma dei carabinieri di Naro. I militari dell’Arma, sentito il rumore dell’esplosione del colpo di pistola, si sono subito precipitati e hanno fermato il pensionato. L’80enne è ora accusato di tentato omicidio, ma anche di detenzione e porto illegale di arma. I carabinieri hanno accertato infatti che la pistola utilizzata dall’anziano era detenuta illegalmente.

Nella giornata di oggi, un altro litigio tra vicini si è concluso con l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco. Un anziano di 77 anni ha sparato a un vicino di casa di 58 anni, al culmine di una lite per banali questioni di vicinato, ferendolo gravemente. E’ successo questa mattina, poco dopo le 10, in localita’ Barletta del comune di Bagnaria, in provincia di Pavia.

Il 58enne è stato ferito di striscio all’addome dal proiettile. Subito soccorso dagli operatori del 118, è stato trasportato con una eliambulanza all’ospedale Niguarda di Milano in codice rosso, ma la sua vita non dovrebbe essere in pericolo.
Adesso il 77enne che ha esploso il colpo di pistola verrà indagato per tentato omicidio e porto abusivo d’arma, e rischia l’arresto.

Redazione

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