La Regione Lombardia ha deciso di prorogare fino al 14 luglio l’uso obbligatorio della mascherina all’aperto. “Nonostante il fastidio della mascherina, soprattutto con il caldo di luglio, sono dell’idea che occorra proseguire con il suo mantenimento sino al 14 luglio”, ha anticipato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana su Facebook. “Fa caldo, molto caldo, ma il parere dei virologi è ancora di mantenere le precauzioni anti contagio, prima fra tutte, l’uso della mascherina” ha scritto Fontana. La nuova ordinanza, in vigore dal primo luglio, permetterà dal 10 luglio l’apertura a discoteche e sale da ballo e qui il via libera agli sport di contatto. Si potrà tornare a giocare a calcetto – l’ok del governo doveva arrivare giovedì 25 giugno ma il Comitato Tecnico Scientifico ha bloccato la ripresa delle attività sportive di contatto.

“Nonostante il fastidio della mascherina – ha chiosato il governatore – soprattutto con il caldo di luglio, sono dell’idea che occorra proseguire con il suo mantenimento sino al 14 luglio. Come vedete anch’io la indosso, non senza sacrificio”.

La maggior parte delle Regioni ha reso l’uso obbligatorio della mascherina soltanto nei luoghi chiusi o in situazioni di particolari assembramenti. La Lombardia resta la Regione di gran lunga più colpita dal covid-19 in Italia. Ieri, secondo i dati del Pirellone, 13 i morti nella Regione; oltre la metà dei 22 decessi in tutto il Paese. I nuovi positivi 97, 31 con debole carica virale; 43 persone in terapia intensiva. Dall’inizio dell’emergenza sono stati 93.761 i positivi in totale, 16.639 i morti sui 34.738 in tutta Italia.

Redazione

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