Una giornata di mobilitazione per la città meneghina. Schieramenti e piazze diverse, quelle delle manifestazioni a Milano organizzate dalla Lega e da alcune sigle legate alla sinistra. Non si segnalano incidenti, con il sindaco Giuseppe Sala che ha sottolineato come la situazione delle due manifestazioni sia sotto controllo.

La manifestazione per Israele della Lega

A Milano, in largo Cairoli, si è svolta la manifestazione organizzata dalla Lega, con il titolo “In difesa dell’Occidente, dei diritti, della sicurezza, della pace e delle libertà”. In un comunicato il partito guidato da Matteo Salvini, aveva sottolineato come il presidio fosse organizzato per “ribadire l’importanza della lotta al terrorismo, all’antisemitismo, in difesa dei diritti delle donne e contro il fanatismo jihadista”. Una “piazza senza bandiere, pacifica e aperta a tutti” aveva evidenziato la Lega.

Proprio Salvini ha preso la parola davanti a centinaia di persone, facendo riferimento anche all’altra manifestazione contemporanea a Milano. “So che qui a qualche centinaia di metri c’è un’altra manifestazione di antifascisti, che attaccano Israele. Gli ultimi fascisti sono quelli li, sono quelli che attaccano Israele. Sono gli ultimi nostalgici dell’odio. Israele ha diritto a esistere senza se e senza ma, obiettivo finale è due popoli e due stati che vivano senza bunker e allarmi antiaerei. Da milanese grazie a chi è venuto da lontano perché Milano ha bisogno di queste piazze”, ha affermato il leader leghista.

Durante la manifestazione, è arrivato il messaggio dell’ambasciatore di Israele in Italia, Alon Bar, che ha fatto sapere di voler “ringraziare il vicepremier e ministro Matteo Salvini e tutto il governo italiano per la forte solidarietà espressa nei confronti di Israele in queste settimane. Questa solidarietà ci ha profondamente commosso e vi chiediamo di continuare a sostenerci con forza”.

Il corteo pro Palestina

Circa 4mila persone sono scese in piazza a Milano, sfilando da piazza Oberdan, per mostrare solidarietà alla Palestina. La manifestazione è stata organizzata dal movimento “Milano antifascista, antirazzista, meticcia e solidale”. Tante le bandiere palestinesi, insieme a quelle della pace lungo la processione. All’altezza dei giardini Indro Montanelli, in corso Venezia, sono stati affissi degli striscioni con scritto “Stop colonialism, Free Palestina”. In corso Monforte, invece, i manifestanti hanno acceso dei fumogeni e scritto sull’asfalto “Stop War”, davanti la sede della Prefettura.

In largo Augusto, vicino la sede di Assolombarda di via Pantano, i manifestanti del corteo pro Palestina, con degli esponenti dei centri sociali, hanno acceso alcuni fumogeni ed esposto uno striscione con scritto “Confindustria stop business”.

Redazione

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