Come ogni anno la discussione sulla legge di bilancio sembra essere interminabile e lontana dal concludersi. Timing praticamente deciso in Senato per la manovra. Da quanto si apprende da fonti parlamentari, la capigruppo stabilirà di iniziare la discussione generale oggi pomeriggio fino alle 21, con possibilità di proseguire anche domattina, mentre il termine per la presentazione degli emendamenti dovrebbe essere alle 15. La chiamata sulla fiducia, invece, dovrebbe iniziare lunedì prossimo dalle ore 15.15.

Un buon risultato dopo una maratona di 14 ore con molte modifiche approvate, la commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera al disegno di legge di Bilancio. La commissione ha votato il mandato ai relatori, Dario Stefano (Pd) e Rossella Accoto (M5s), a riferire favorevolmente all’Aula di Palazzo Madama.

TUTTI I PUNTI:

Imu – Tasi. Nel testo è saltata alla fine la stretta sulle “finte” prime case ai fini del pagamento dell’Imu-Tasi. L’agevolazione continuerà ad essere esclusa solo per due immobili che siano nello stesso territorio comunale mentre resterà negli altri casi.

Al 2022 la fine del mercato tutelato. Tre le novità più importanti inserite in dirittura di arrivo c’è lo slittamento da luglio 2020 al 1 gennaio 2022 la fine del mercato tutelato per l’energia. Un subemendamento M5S approvato in commissione stabilisce anche che il Mise, sentita l’Autorità per l’energia (Arera) entro marzo stabilisca “modalità e criteri dell’ingresso consapevole” nel mercato libero dei clienti finali. Arriva anche una stretta sui fornitori di energia elettrica: entro marzo saranno ridefiniti i paletti per rientrare nell’Elenco dei soggetti abilitati, “a tutela dei consumatori”.

Infortuni sul lavoro, disabili e tumori. Confermate la nuova impostazione della Plastic tax e la stretta Ires sui concessionari, tra gli elementi dell’ultima ora entra un incremento al fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro: un milione di euro di euro per il 2020, due milioni per il 2021 e tre milioni per il 2022. Altro stanziamento, da 2 milioni di euro, per la rete nazionale dei registri dei tumori: nel dettaglio di tratta di 1 milione nel 2020 e 500 mila euro per il 2021 e il 2022. Arriva anche l’incremento di 20 milioni nel 2020 per il fondo per le non autosufficienze: l’emendamento stanzia anche 5 milioni per il 2020 per il diritto al lavoro dei disabili. Inoltre, al fine di favorire la realizzazione di progetti di integrazione dei disabili attraverso lo sport, è destinato alle attività del “progetto Filippide” un contributo annuo pari a 500.000 euro per l’anno 2020.

Stop ai risarcimenti dovuti dagli orfani di femminicidio. Approvazione unanime del subemendamento che tutela da ogni forma risarcitoria diretta le figlie di Cristina Biagi, uccisa dal marito nel 2013, e tutti gli orfani di femminicidio, come annunciato dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, con la collega dell’Interno, Luciana Lamorgese. Le spese saranno coperte dal Fondo di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso, intenzionali violenti e dei crimini domestici già istituito presso il Ministero dell’Interno.

Precari sanità e penitenziari. Un’altra proposta di modifica che ha avuto luce verde amplia la platea dei precari della sanità da stabilizzare: il requisito consiste in tre anni di servizio da maturare fino a tutto l’anno in corso. Via libera ai concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato in polizia penitenziaria: autorizzate, nel triennio 2020-2022, le procedure concorsuali pubbliche per assumere a tempo indeterminato fino a 18 unità di personale di livello dirigenziale. Inoltre, al fine di rafforzare l’offerta trattamentale nell’ambito degli istituti penitenziari, alla luce della rilevante scopertura di organico, il ministero della Giustizia è autorizzato nell’anno 2020 a bandire procedure concorsuali pubbliche per l’assunzione straordinaria, con contratto di lavoro a tempo indeterminato e nei limiti della vigente dotazione organica, di 50 unità di personale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, destinate ai ruoli di funzionario giuridico pedagogico e funzionario mediatore culturale.

Sisma ed ecobonus, ma solo sopra 200 mila euro. Torna lo sconto in fattura per l’ecobonus e il sismabonus, ma oltre la soglia di importo di 200.000 euro dei lavori. Ieri era arrivato lo stop alla misura con il via libera a un emendamento che annullava il passaggio del decreto Crescita che aveva introdotto il meccanismo che consente di ottenere dal proprio fornitore l’anticipo, al momento dell’acquisto, dell’esatto importo del bonus fiscale collegato a quell’investimento. La proposta di modifica prevede dal 1 gennaio 2020 la possibilità per il soggetto che ha diritto alla detrazione di optare per lo sconto in fattura direttamente dal fornitore che ha effettuato i lavori, con un importo superiore ai 200.000 euro, unicamente per gli interventi di ristrutturazione di primo livello, per le parti comuni degli edifici condominiali.

Plastic tax. Uno dei punti più travagliati della manovra che vede adesso l”imposta entrare in vigore da luglio, passa da 50 centesimi a 45 centesimi al chilogrammo e interesserà anche il tetrapak. Il governo ha posto tali modifiche come condizione al parere favorevole al subemendamento dei relatori alla manovra che riduceva l’imposta da 1 euro a 50 centesimi escludendo i prodotti monouso in tetrapak. Sono esclusi i prodotti in plastica riciclata e quelli composti da più materiali che abbiano una componente di plastica inferiore al 40%. L’impatto in termini di gettito netto della correzione “è neutro”, ha spiegato il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, poichè l’incasso resta invariato rispetto al testo dei relatori, frutto dell’intesa raggiunta nella maggioranza, in cui l’imposta era ridotta a 50 centesimi ed erano esentati i prodotti in tetrapak. Con la reintroduzione del tetrapak, ha osservato, “c’è uno spostamento di gettito che si autocompensa”.

Sugar Tax. Via libera anche alla sugar tax, la tassa di 10 centesimi al litro sulle bevande analcoliche zuccherate, che scatterà dal primo ottobre 2020. Lo slittamento da gennaio a ottobre comporta un minor gettito di 175,3 milioni di euro.

Tassa sulle lotterie. Dal primo marzo sale al 20% il prelievo sulle vincite oltre i 500 euro, comprese quelle alle lotterie istantanee come i Gratta e Vinci. Nel caso delle vincite alle new slot sopra i 200 euro, dal 15 gennaio il prelievo sale al 20%. Rivisti anche il prelievo erariale unico (Preu) e il payout (al 65%), cioè la percentuale di somme giocate destinate alle vincite. Obiettivo della ‘tassa sulla fortuna’ è anche coprire la revisione di sugar e plastic tax.

Auto aziendali. La nuova tassazione sulle auto aziendali scatterà da luglio 2020 e riguarderà le nuove immatricolazioni. Il fringe benefit scende al 25% per le auto meno inquinanti, mentre sale dal 40% fino al 60% nel 2021 per le auto più inquinanti, in base al livello di emissioni. La revisione della norma annulla il nuovo gettito. Nella prima formulazione, lo Stato prevedeva invece di incassare circa 330 milioni di euro nel 2020.

Carburanti. Via libera a un nuovo aumento delle accise sui carburanti con un innalzamento del gettito di 303 milioni di euro nel 2021 e di 651 nel 2022. È una delle modifiche alla manovra approvate dalla commissione Bilancio del Senato. Complessivamente, se la clausola di salvaguardia non sarà sterilizzata, si prevedono maggiori entrate per oltre 1,2 miliardi nel 2021 e di poco meno di 1,7 miliardi nel 2022. Le risorse sono destinate a compensare l’alleggerimento della tassa sulla plastica e della sugar tax nonchè la marcia indietro sulle auto aziendali.

Farmacie. La sperimentazione ‘dei nuovi servizi delle farmacie, dagli esami per la glicemia, colesterolo e trigliceridi ai test di gravidanza, si estendera’ a tutta Italia e proseguirà anche nel 2021 e nel 2022. Lo prevede un emendamento alla Manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato. La proposta di modifica prevede inoltre per i malati cronici di poter usufruire in farmacia, grazie a una collaborazione tra medici di base e pediatri, di un percorso di “accesso personalizzato ai farmaci” che prevede, tra l’altro, che il farmacista comunichi al medico la regolarità dell’assunzione delle medicine.

Prepensionamento giornalisti. In arrivo 7 milioni di euro per il 2020 e 3 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2027 per sostenere il prepensionamento dei giornalisti professionisti iscritti all’Inpgi dipendenti di quotidiani, periodici e agenzie di stampa a diffusione nazionale. I trattamenti di vecchiaia anticipata sono erogati “in favore di giornalisti dipendenti da aziende che abbiano presentato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in data successiva al 31 dicembre 2019, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale che prevedono la contestuale assunzione, nel rapporto di minimo di un’assunzione a terpo indeterminato ogni due prepensionamenti, di giovani di età non superiore ai 35 anni, giornalisti o soggetti in possesso di competenze professionali coerenti con la realizzazione dei programmi di rilancio, riconversione digitale e sviluppo aziendale”. Risorse dal 2020 al 2023 anche per il prepensionamento dei poligrafici con almeno 35 anni di contributi.

Robin Tax.  Sale infine del 3,5%, dal 24 al 27,5%, l’aliquota della ‘Robin tax’ con platea ridotta per tre anni ai concessionari autostradali, portuali, aeroportuali e ferroviari. Saranno escluse le concessioni per la produzione e distribuzione dell’energia elettrica, le acque minerali, radio, Tv e telecomunicazioni.

Altri due mesi in più per i ristori sulle banche. Sono state approvate nella notte anche modifiche migliorative al fondo indennizzo per i risparmiatori truffati: innanzitutto la proroga di due mesi per la formalizzazione delle istanze. La commissione tecnica potrà acquisire d’ufficio le decisioni giudiziali ed extragiudiziali favorevoli già acquisite dai risparmiatori evitando un nuovo riesame della pratica: “Una semplificazione che riguarda circa mille risparmiatori”, commenta il sottosegretario dell’Economia, Alessio Villarosa.

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