Due geometri hanno perso la vita, nel giro di poche ore, in incidenti sul lavoro. Mentre una terza vittima è un operaio caduto da un tetto: non avrebbe auto le dotazioni di sicurezza previste per i lavori in quota. Ennesime tragedie di una strage senza fine. 

L’incidente nella Galleria del Brennero: geometra travolto da un treno

Il primo incidente si è verificato nel cantiere del versante austriaco della Galleria del Brennero (H41 Gola del Sill-Pfons) nei pressi di Innsbruck. Il tecnico stava svolgendo lavori di rilevamento, quando è stato investito da un treno di rifornimento. Il treno stava trasportando materiali e operai nelle aree di lavoro della galleria principale in direzione del valico. I soccorsi sono stati attivati subito dopo l’incidente. Un grande contingente di soccorritori, vigili del fuoco e polizia è stato allertato ed è arrivato immediatamente sul luogo dell’incidente, mentre i compagni di lavoro hanno subito iniziato con le misure di primo soccorso.

Nonostante tutti gli sforzi, il geometra è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. “Tutti noi del cantiere siamo profondamente addolorati per questo tragico incidente. I nostri pensieri e le nostre condoglianze sono rivolti alla famiglia e ai parenti”, hanno dichiarato la società di progetto Bbt Se e il consorzio H41 Gola del Sill-Pfons. L’esatta dinamica dell’incidente è tuttora oggetto di indagine.

L’incidente a Valdidentro: geometra schiacciato da 3 quintali di travi di legno

Il secondo incidente si è invece verificato a Valdidentro, in provincia di Sondrio. Luca Manzoni, geometra di 51 anni di una ditta di Carate Brianza impegnata nella costruzione di un fabbricato in un cantiere all’interno di una fattoria è stato schiacciato da circa tre quintali di travi di legno sganciatisi dal cassone di un camion prima di essere scaricate per procedere nei lavori.

L’incidente a Genova: operaio precipita dal tetto di un fabbricato

Il bollettino di guerra dei morti sul lavoro registra un’altra vittima a Genova. Un operaio di circa 45 anni, Chokri Bouhali, è morto nel primo pomeriggio dopo essere caduto dal tetto di un fabbricato in via Carpenara a Pegni.Non avrebbe avuto le dotazioni di sicurezza previste per i lavori in quota. Secondo quanto affermato dal fratello, Bouhali non indossava né l’imbracatura né il casco ed è scivolato dal tetto in pendenza facendo un volo di oltre 9 metri. Un amico che si trovava sul posto ha dato immediatamente l’allarme. Il fratello di Chokri è arrivato con un piccolo motocarro e l’ha portato sulla strada principale dove nel frattempo era arrivata l’ambulanza. Inutili le manovre di rianimazione, Bouhali è spirato poco dopo. Le indagini sono in mano agli ispettori della Asl3 e alla polizia.

Tre operai feriti nell’Alto Garda in Trentino

Tre operai sono rimasti invece feriti in un incidente che si è verificato poco prima delle tre di questa notte nel cantiere della galleria Passo San Giovanni-Cretaccio, nell’Alto Garda, in Trentino. Secondo le prime informazioni, gli operai sarebbero caduti da sei metri di altezza da una piattaforma elevatrice dove si trovavano per lavorare alla volta della galleria. Durante le operazioni, forse a causa di una manovra errata o di un problema meccanico, la navicella si è ribaltata.

Redazione

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