Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko sarebbe in condizioni critiche. Lo scrive su Twitter l’oppositore Valery Tsepkalo, già candidato alla presidenza del Paese, ex ambasciatore negli Stati Uniti e marito di Veronika Tsepkalo, candidata contro Lukashenko nel 2020.

Le foto più recenti di Lukashenko risalgono al 25 maggio, quando ha partecipato al Supreme Eurasian Economic Council, il maggiore organo sovranazionale dell’Unione economica eurasiatica, in programma al Cremlino. L’assenza del dittatore all’annuale cerimonia della bandiera a Minsk, dove si è fatto sostituire dal primo ministro Roman Golovchenko, hanno alimentato nelle scorse settimane voci sulle sue condizioni di salute.

“Secondo le informazioni preliminari, soggette a ulteriori conferme, Lukashenko è stato trasportato d’urgenza al Moscow’s Central Clinical Hospital dopo il suo incontro a porte chiuse con Putin. Attualmente è ancora sotto assistenza medica. I principali specialisti sono stati mobilitati per affrontare le sue condizioni critiche” ha scritto su Twitter Tsepkalo.

Rimane sotto osservazione – Lo scrive Valery Tsepkalo. “I maggiori specialisti sono stati mobilitati per occuparsi delle sue condizioni critiche. È stato sottoposto a procedure mediche che prevedono la purificazione del sangue. Per via delle sue condizioni, Lukashenko non può essere trasportato in un altro Paese. Gli sforzi messi in campo per salvare il dittatore bielorusso mirano a dissipare le speculazioni sul presunto coinvolgimento del Cremlino nel suo avvelenamento. Indipendentemente dal fatto che si riprenda o meno, i medici mettono in guardia sulla possibilità di ricadute”.

Redazione

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