Ancora una rissa nel Centro Storico di Napoli, animato ormai fino a tarda notte dai giovani e giovanissimi che fanno rifiorire la movida cittadina nonostante il coprifuoco sia ancora in vigore a partire dalle 23.

A farne le spese è questa volta un ragazzo in Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli, noto anche come “Largo Giusso” o “Piazzetta Orientale” per via della sede dell’Università che si trova proprio su quel piazzale. Il giovane viene tirato via per la maglia da una persona, probabilmente un suo amico, che prova a sottrarlo da un gruppo di altri ragazzi che gli si avvicinano con fare intimidatorio.

Le scene sono precedute da un litigio per futili motivi, che sfocia poi in un’aggressione prima verbale e poi fisica. Dopo aver inveito contro il ragazzo in questione e averlo insultato, sopraggiunge un altro facinoroso che colpisce la vittima in testa con una bottiglia – presumibilmente di birra – e poi si allontana.

L’ultima volta che un’aggressione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine risale a meno di due settimane fa: il 14 maggio gli agenti del Commissariato Decumani e della Polizia Municipale hanno sedato una rissa tra tre giovani che, per futili motivi, si stavano malmenando in Calata Trinità Maggiore e li hanno denunciati per rissa.

Nel corso dell’attività furono identificate 75 persone, di cui 7 sanzionate poiché intente a consumare bevande all’interno di un locale in largo Giusso il cui titolare fu sanzionato. Un altro locale in via Carrozzieri ottenne invece la chiusura per un giorno per aver somministrato bevande a clienti non seduti ai tavoli.

 

Redazione

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