Lo spavento
Pecco Bagnaia, il sollievo dopo il miracolo: “Grazie” | “Mi ha ricordato Simoncelli, ora staccare le file della griglia di partenza”
“Oggi posso solo dire grazie”. Questo il messaggio di Pecco Bagnaia che riassume il sollievo dopo la grandissima paura al Gp in Catalogna e che rassicura tutto il mondo dello sport e non solo. Una caduta terribile, tutto nel giro di pochissimi secondi: la moto che disarciona il centauro piemontese proiettato in aria poi la violenta caduta di schiena con i colleghi che sfrecciano a pochissimi centimetri. Brad Binder prova ad evitarlo ma non riesce e con la sua Ktm sale sulla gamba destra del campione del mondo che resta inerme sull’asfalto.
Un violento incidente che ha lasciato tutti con il fiato sospeso e per un attimo tifosi e addetti ai lavori hanno temuto il peggio. Ma Bagnaia, dopo alcuni minuti di confusione, ne esce dolorante ma praticamente incolume. “Una scena che mi ha ricordato Simoncelli – commenta Giacomo Agostini, la leggenda del motociclismo italiano ricordando le tragiche immagini della scomparsa di SIC – Bisognerebbe staccare le file della griglia di partenza, così da non arrivare in 20 alla prima curva. È una cosa talmente semplice e banale che non capisco perché non possa essere adottata”.
Diverse contusioni ma nessuna frattura, questo il responso degli esami condotti a Barcellona su Pecco Bagnaia. Una fortuna alla quale nessuno sembrava credere. Pericolo scampato ed appuntamento ai tifosi nel prossimo fine settimana a Misano Adriatico per il gran premio di San Marino e della riviera di Rimini. Appuntamento che sfortunatamente un altro campione dovrà saltare in un Gp dominato dal caos in partenza: Enea Bastianini che arriva lungo in frenata con la sua Ducati alla prima curva e tocca il posteriore di Johann Zarco. Una carambola inevitabile con i piloti partiti tutti vicinissimi tra loro. Portato in ospedale, ecco il bollettino medico: “Frattura non scomposta al malleolo mediale della caviglia sinistra e una frattura del secondo metacarpo della mano sinistra, dovrà operarsi”.
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