La nave ‘Galaxy Leader‘ che viaggiava nel Mar Rosso è stata dirottata dai ribelli Houthi in Yemen. Lo riferisce il sito Al Arabiya, secondo cui a bordo dell’imbarcazione ci sono 22 persone. Il gruppo armato appoggiato dall’Iran aveva minacciato in questi giorni possibili azioni nei confronti di mezzi legati a Israele. Una minaccia aumentata proprio con l’escalation delle tensioni in Medio Oriente dopo il 7 ottobre e il conflitto con Hamas a Gaza.

La nave dirottata dagli Houthi

Il mercantile si trovava nel golfo di Aden, la porzione di mare nell’Oceano indiano tra lo Yemen, la Somalia e l’Africa, collegato al Mar Rosso dallo stretto di Bab el Mandeb. La nave sarebbe legata a un uomo d’affari israeliano e ora è sotto il controllo dei ribelli. Tra l’altro, le 22 persone membri dell’equipaggio non avrebbero origini israeliane.

Nei primi istanti era emerso che la nave fosse israeliana. Circostanza smentita dall’Idf: “Si tratta di una nave partita dalla Turchia, diretta in India con un equipaggio internazionale, senza israeliani”. La vicenda, secondo le Forze di difesa israeliane, è comunque “molto grave a livello globale”

I ribelli hanno dirottato la nave, poco tempo dopo che il portavoce degli Houthi Yahya Sarea ha preannunciato possibili azioni contro imbarcazioni possedute o gestite da compagnie israeliane. Nel mirino dei ribelli sono finite tutte le navi che battono bandiera israeliana. Una presa di posizione grave e seria, tanto che Sarea aveva invitato tutti i Paesi a ritirare i propri cittadini che lavorano negli equipaggi di navi israeliane.

Le parole di Netanyahu sulla nave

“Si tratta di un ulteriore atto di terrorismo che rappresenta un salto di qualità nell’aggressione dell’Iran contro i cittadini del mondo libero e che crea ripercussione internazionali per la sicurezza delle rotte di navigazione”. Sono le parole del premier israeliano Benjamin Netanyahu sulla nave sequestrata dagli Houthi. “Condanniamo con forza questo atto contro un mercantile internazionale” ha aggiunto Netanyahu, confermando che tra l’equipaggio non ci sono israeliani e che la proprietà è britannica.

Chi sono i ribelli Houthi

I ribelli Houthi (o Huthi) sono un gruppo armato che controlla da diversi anni Sana’a, la capitale dello Yemen, Paese devastato dopo anni di guerra civile. Il loro nome deriva da quello del loro leader fondatore, Ḥusayn Badr al-Dīn al-Ḥūthī, ucciso nel 2004 dalle forze yemenite. La loro ascesa nel Paese parte dagli anni 2000, e si attestano come una forza prevalentemente sciita, in un Paese come lo Yemen sulla carta sunnita. Proprio per questo, hanno da subito avuto appoggio dall’Iran, un sostegno economico e militare. E dopo il 7 ottobre, le loro minacce nei confronti di Israele sono aumentate. In queste settimane, infatti, gli Houthi hanno lanciato diversi droni contro Israele.

Redazione

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