Il caso unico
Salerno, mamma con il cuore a destra e la sindrome di Kartagener partorisce una bambina: “Evento straordinario”
I medici dell’ospedale di Salerno e del Bambin Gesù di Roma hanno garantito la sicurezza della madre con la sindrome di Kartagener e della bambina

Nella notte, a Salerno, una donna con il cuore a destra ha partorito una bambina in modo sicuro. È successo nel reparto Gravidanza a rischio dell’ospedale Ruggi di Salerno e secondo i medici si è trattato di un evento straordinario. La mamma ha avuto una gravidanza particolarmente travagliata, ha passato molto tempo in ospedale, per via dei rischi connessi alla sindrome di Kartagener. A essere incerta, vista la straordinarietà della situazione, è stata la tenuta dei vasi sanguigni nel retroperitoneo, normalmente prevedibile durante una gravidanza.
Cos’è la sindrome di Kartagener
La sindrome di Kartagener è una malattia genetica ereditaria molto rara, colpisce circa una persona su 20mila. Di fatto chi ha la sindrome di Kartagener ha un’insolita disposizione degli organi interni, tra cui cuore e polmoni, così come uno spostamento del fegato dalla sua tipica posizione a destra verso la sinistra. Nel caso in questione, la donna aveva sia il cuore, sia i polmoni sia il fegato con una disposizione anomala. La sindrome di Kartagener è ereditaria in ‘modo autosomico recessivo’, cioè entrambi i genitori devono essere portatori del gene mutato per trasmettere la malattia.
Il parto a Salerno
Il parto è avvenuto senza complicazioni particolari, la bambina nata pesa più di 3 chilogrammi ed è sana. L’operazione è stata compiuta con successo all’ospedale Ruggi di Salerno, insieme alla collaborazione con i medici del Bambin Gesù di Roma che hanno lavorato per garantire la sicurezza della madre e del neonato data la situazione unica. Un successo per la Sanità italiana.
Il reparto di Salerno è stato guidato dal dottore Mario Polichetti, che ha sottolineato come il caso abbia messo in luce “la straordinaria resilienza delle mamme e dei medici coinvolti nelle situazioni più complesse. La determinazione della madre e l’abilità dei professionisti salernitani hanno reso possibile una nascita sicura e hanno fornito un esempio di come la medicina moderna possa affrontare sfide uniche. È importante sottolineare quanto sia raro un caso come questo e quanto sforzo sia stato dedicato per garantire il benessere della madre e del neonato. La storia di questa madre e della sua bambina sarà senza dubbio un’ispirazione per molte persone”.
Per Polichetti, “il caso di questa madre coraggiosa assume un significato ancora più straordinario quando si considera la rarità statistica della sindrome di Kartagener e l’incidenza delle nascite in Italia. Nel 2022, sono nati in Italia 393.000 bambini, il che rende questa condizione estremamente rara. Statisticamente, ci si aspetterebbe che un solo caso di sindrome di Kartagener si verifichi ogni 20.000 nascite. Dunque, a Salerno si è registrato uno dei 20 ipotetici casi che avvengono in Italia“.
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