Quello di Basma Afzaal è un nuovo caso Saman? È una delle ipotesi al vaglio della Procura della Repubblica di Padova, che ha aperto un fascicolo di indagine sulla scomparsa della 18enne pakistana di Galliera Veneta, di cui non si hanno notizie dallo scorso 31 maggio.

Come sottolinea l’Ansa, i magistrati padovani hanno avviato l’inchiesta sulla scorta dei risultati condotti dai carabinieri secondo i quali il caso potrebbe essere riconducibile ad un allontanamento volontario della giovane per sottrarsi ad un matrimonio combinato.

Basma, stando a quanto emerso dalle prime indagini, risultava assente già da alcuni giorni dalla scuola alla quale è iscritta, un istituto professionale di Castelfranco Veneto (Treviso).  Il 31 maggio avrebbe preso l’autobus per Castelfranco, poi sarebbe stata vista in un bar vicino alla stazione delle corriere, alle 9:30.

Una delle ipotesi è che la giovane possa essere già fuggita all’estero, dove avrebbe raggiunto un contatto conosciuto online. Per questo al momento si tende ad escludere l’ipotesi secondo cui possa esserci stata una forzatura da parte di qualcuno e che la 18enne trovi in una situazione di pericolo.

A denunciarne la scomparsa sono stati i genitori, mentre su Facebook c’è anche un appello del cugino, Shaheer Muhammad in cui scrive: “Aveva uno zaino e indossava scarpe alte e bianche, una maglietta nera con una riga bianca, alta all’incirca 155 cm, di carnagione olivastra scura. Chiunque sappia qualcosa chiami il 112 o le forze dell’ordine”.

Redazione

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