Sean Penn non è nuovo a iniziative fuori dagli schemi, a volte avventate, comunque sorprendenti. L’attore e regista americano è in Ucraina, in queste ore, mentre avanza la Russia dopo la dichiarazione del Presidente Vladimir Putin dell’invasione per “smilitarizzare” e “denazificare” il Paese. Una notizia che ha riportato la guerra in Europa, e sconvolto il mondo. Penn sta girando un documentario sulla crisi in corso in Ucraina. E ha incontrato il Presidente Volodymyr Zelensky.

A confermare la presenza nel Paese di Penn un comunicato di Vice Studios, società di produzione del film assieme a Vice World News e Endeavor Content. L’attore era stato visto ieri alla conferenza stampa del governo nella capitale. E ha incontrato il Presidente ucraino, come provato dalla stories pubblicata dallo stesso Zelensky sul suo profilo. Colleghi, i due, tra l’altro, visto che prima di diventare Presidente Zelensky era un attore, comico, diventato famoso nei panni dell’insegnante protagonista della serie tv Servant of the People che arrivava per caso alla guida del governo.

Penn ha incontrato anche il vice primo ministro Iryna Vereshchuk, così come con giornalisti locali e membri dell’esercito ucraino. “Sean Penn ha dimostrato un coraggio che molti, soprattutto tra i politici occidentali, non hanno. Più persone come lui, veri amici dell’Ucraina, arriveranno nel nostro Paese, prima riusciremo a fermare i vili attacchi di Putin”, la nota rilasciata a Newsweek dall’ambasciata ucraina negli Stati Uniti. “Il nostro paese gli è grato per questa dimostrazione di coraggio e onestà”.

Il due volte premio Oscar per la migliore interpretazione da attore protagonista era stato in Ucraina lo scorso novembre. Aveva visitato il confine tra i due Paesi e intervistato soldati di una parte e dell’altra. L’ennesima iniziativa sociale e politica di Penn. Citizen Penn, documentario Discovery Plus del 2020, aveva raccontato gli sforzi nella creazione dell’organizzazione senza scopo di lucro Community Organized Relief Effort, nota anche come CORE, in risposta ai terremoti di Haiti del 2010. Aveva fatto il giro del mondo la sua intervista esclusiva, pubblicata da Rolling Stone, nel gennaio 2016 al narcos messicano Jaquin Guzman detto “El Chapo”, appena prima della ri-cattura del boss.

Avatar photo

Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.