Per Jannik Sinner arriva il titolo più importante in carriera. Finalmente un Master 1000, dopo aver perso l’occasione di conquistarlo nel 2021 a Miami contro il polacco Hubert Hurkacz e nel 2023 contro il russo Daniil Medvedev.

L’azzurro si è imposto nell’atto conclusivo del torneo di  Toronto sull’australiano De Minaur con il punteggio di 6-4, 6-1, in un’ora e 26 minuti di gioco.

L’altoatesino, che mercoledì compirà 22 anni, diventa così il secondo italiano a vincere un 1000 dopo Fabio Fognini nel 2019 a Montecarlo, e sale nella sesta posizione del ranking ATP, il suo punto più alto, eguagliando il risultato raggiunto da Matteo Berrettini nel 2021 dopo la finale di Wimbledon persa contro Djokovic, solo Adriano Panatta (4° il 24 agosto 1976) è riuscito a far meglio. È il suo ottavo titolo, ed è al terzo posto tra gli italiani più vincenti dopo Fognini (9) e lo stesso Panatta (10).

Redazione

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