Cala la fiducia, rispetto all’ultima rilevazione, nel governo e nella sua leader Giorgia Meloni, mentre la figura più apprezzata rimane l’ex presidente Mario Draghi. È quanto emerge dall’ultima rilevazione di Ixé. Diminuisce la fiducia in generale nelle personalità politiche tranne nei casi della nuova segretaria del Pd Elly Schlein che aumenta di 22 punti (arrivando al 34%) e del neo presidente dem Stefano Bonaccini che incrementa di 4 punti arrivando anche lui al 34%.

Il calo più evidente è quello del presidente del Consiglio Giorgia Meloni (46%, -5% rispetto allo scorso mese). Stabile Giuseppe Conte e Matteo Salvini che perdono appena l’1%, Silvio Berlusconi rimane al 24% e Matteo Renzi al 13, mentre Carlo Calenda aumenta di un punto percentuale. Nicola Fratoianni perde il 3% arrivando al 15.

Forte calo anche nel giudizio sul partito guida del governo (FdI) che dall’ultima rilevazione (21/03/2023) perde il 2,5% attestandosi ora al 28,6% nelle intenzioni di voto. Controtendenza del Pd che invece cresce del 3,2% tornando dopo tempo sopra il 20 per cento. In calo anche il Movimento 5 stelle che perde un punto. Lievi i movimenti degli altri partiti che oscillano tra + e – lo zerovirgola.

Se si andasse oggi al voto Fratelli d’Italia vincerebbe le elezioni e sarebbe la prima forza politica nel Paese ma vedendo sensibilmente ridursi lo scarto con il Partito democratico oggi a solo -8 punti. In terza posizione troviamo il Movimento Cinque Stelle, in calo rispetto alle ultime rilevazioni. Tra i partiti di governo la Lega è all’8%, Forza Italia al 6,2% e Noi Moderati con altri allo 0,9%. Nell’opposizione Azione e Italia Viva sono al 7, +Europa al 2 e Sinistra Italiana con Verdi al 4,6%. Infine Per l’Italia con Paragone arriva al 2%.

Redazione

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