Una bambina di 10 anni ferita alla testa da un proiettile mentre si trovava insieme ai genitori all’esterno di un bar e mangiava un gelato. Miracolo in provincia di Napoli dove nella tarda serata di ieri, martedì 23 maggio, almeno dieci proiettili sono stati esplosi da due sconosciuti, in precedenza allontanati dopo un litigio, contro l’attività commerciale presente in piazza Cattaneo, nel comune vesuviano di Sant’Anastasia.

Proiettili che avrebbero colpito, in modo accidentale secondo una prima ipotesi, una intera famiglia che stava consumando dolci e cornetti: si tratta di padre 43enne ferito lievemente alla mano e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli, madre 35enne ferita all’addome (anche lei portata al Cardarelli) e figlia di 10 anni colpita allo zigomo da una scheggia di proiettile e trasferita d’urgenza all’ospedale pediatrico Santobono dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico e, per fortuna, non è in pericolo di vita ma resta ricoverata in prognosi riservata dopo l’operazione che ha consentito ai medici di estrarre la scheggia di proiettile dallo zigomo.

La piccola, fa sapere l’ospedale, è resterà in sedazione per 72 ore, dopo un primo intervento chirurgico d’urgenza e l’impianto di un trasduttore di pressione intracranica in seguito al grave trauma cranico riportato. Anche le condizioni dei genitori non sono considerate serie dai medici. Indagini in corso da parte dei carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna per chiarire dinamica e motivazioni e individuare i responsabili entrati in azione in sella a uno scooter.

L’ipotesi principale seguita dai militari dell’Arma è quella di una stesa intimidatoria ma non sono escluse, al momento, altre piste come quella che l’obiettivo dei pistoleri fosse una persona presente in quel momento nei pressi del bar da punire dopo il precedente litigio. Al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per risalire agli autori del folle gesto che poteva costare, e non è la prima volta, la vita a una persona innocente.

seguono aggiornamenti

 

 

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Giornalista professionista, nato a Napoli il 28 luglio 1987, ho iniziato a scrivere di sport prima di passare, dal 2015, a occuparmi principalmente di cronaca. Laureato in Scienze della Comunicazione al Suor Orsola Benincasa, ho frequentato la scuola di giornalismo e, nel frattempo, collaborato con diverse testate. Dopo le esperienze a Sky Sport e Mediaset, sono passato a Retenews24 e poi a VocediNapoli.it. Dall'ottobre del 2019 collaboro con la redazione del Riformista.