Questa mattina sono rientrati a Bari i 26 vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso e assistenza alla popolazione albanese colpita dal Terremoto lo scorso martedì 26 Novembre. “Nonostante il tragico evento siamo stati accolti dai cittadini di Durazzo con affetto e senso di fratellanza. I gesti di apprezzamento sono stati tanti. Alla vista delle nostre squadre non hanno mai esitato a salutarci con un caloroso: grazie Italia”, così hanno raccontato in una nota gli uomini della sezione operativa e del servizio di supporto logistico coordinati dal vicecomandante di Bari, Damiano Triggiani, e dall’ispettore antincendio Luca Balena. Il comandante della Marina Militare albanese nella giornata di ieri ha incontrato i protagonisti dei Vigili del Fuoco italiani ringraziandoli pubblicamente per il lavoro svolto.

IL TERREMOTO – Lo scorso martedì i cittadini di PugliaBasilicataCampaniaAbruzzo e Calabria sono stati svegliati da una forte scossa di terremoto registrata alle 3.54 a Durazzo in Albania. La magnitudo è di 6.4 e il sisma, avvenuto a una profondità di 10 chilometri, ha provocato ingenti danni lungo la costa settentrionale albanese. Una seconda scossa di magnitudo 5.4 è stata registrata alle 7.08 italiane sempre lungo la costa albanese, questa volta però a una profondità di 100 chilometri. Case crollate e decine di persone sotto le macerie sia a Durazzo che nella capitale Tirana. Il sisma ha provocato 40 morti e 600 feriti, con grande paura e disperazione della popolazione. Per questo, sono arrivati molti aiuti dall’Italia per far fronte all’emergenza e dare tutti i soccorsi possibili al popolo albanese.

Redazione

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