Dario Di Nolfo aveva 27 anni. Era di Agrigento e si trovava a Lisbona, capitale del Portogallo, per il progetto di studi Erasmus: il programma di mobilità studentesca dell’Unione europea nato il 15 giugno 1987. È morto a causa delle ferite riportate in un incendio divampato nell’abitazione dove viveva.

Amava viaggiare, voleva fare un’esperienza all’estero e imparare un’altra lingua straniera. L’esplosione che ha provocato l’incendio nella sua abitazione si era verificata a causa di una fuga di gas. Ferite nell’incidente domestico anche altre cinque persone. Di Nolfo – come riporta Agrigentooggi – era laureato in economia, era figlio di un impresario del settore delle pompe funebri e seguiva un master a Londra e si trovava in Portogallo l’Erasmus.

“A nome mio e dell’intera giunta mi associo al dolore della famiglia dell’amico Roberto Di Nolfo per la morte del giovane figlio Dario”, ha scritto su Facebook il sindaco di Agrigento Francesco Micciché. Anche il gruppo folk Val d’Akragas, del quale il ragazzo faceva parte, ha espresso cordoglio: “Abbiamo appreso la notizia della precoce scomparsa di un componente del nostro gruppo. Lo ricordiamo sempre sorridente, educato, sensibile, ironico, affettuoso, ambizioso e amante del nostro folklore. Siamo addolorati e sconvolti per l’accaduto. Siamo vicini alla famiglia e ci associamo al loro immenso dolore. Ciao Dario, resterai sempre parte della nostra grande famiglia e nei cuori di ognuno di noi”.

Cordoglio espresso anche dalla società calcistica Akragas Calcio: “I dirigenti, i tecnici, i giocatori e tutti i collaboratori partecipano al dolore per la tragica scomparsa in Portogallo del giovane agrigentino Dario Di Nolfo, figlio di Roberto tifosissimo dell’Akragas e da sempre vicino alla Società biancazzurra. L’Akragas esprime la propria vicinanza e le più sentite condoglianze alla famiglia Di Nolfo. Abbiamo appreso la notizia della precoce scomparsa di un componente del nostro gruppo”.

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Giornalista. Ha studiato Scienze della Comunicazione. Specializzazione in editoria. Scrive principalmente di cronaca, spettacoli e sport occasionalmente. Appassionato di televisione e teatro.