È l’addio alla protagonista di una delle immagini più iconiche dei nostri tempi. La celebre fotografia di Robert Doisneau fu scattata il 9 marzo 1950 a Parigi e ritraeva per un reportage sugli innamorati della città, commissionato dalla rivista Life, la giovane e attraente Françoise Bornet in un bacio davanti al municipio con il suo fidanzato dei tempi.

Aveva solo vent’anni quanto una mattina il fotografo, vedendola passare, le chiese: “Accetteresti di baciarlo davanti alla mia macchina fotografica per la somma di 500 franchi?”.

Negli anni ’80 divenne lo scatto simbolo di un bacio rubato, intitolato “Le baiser de l’Hotel de ville”. Sullo sfondo, bianco e nero, una metropoli caotica e in movimento. Al centro dell’immagine il tempo sembra immortale.

Dell’ identità dei due amanti non si seppe nulla fino al 1992. Molte coppie fecero causa a Doisneau sostenendo di essere quella della foto. L’autore fu accusato da una di quelle di aver scattato senza il loro permesso. E così tale Françoise Bornet si fece avanti con la propria copia autografata portandola in tribunale. Le era stata spedita dal fotografo per ringraziarla e dimostrò, in questo modo, di essere lei la ragazza immortalata. Pretese anche una percentuale per lo sfruttamento della sua immagine, ma le fu negato dalla corte. Più tardi, nel 2005, decise di vendere la copia per la somma 185 mila euro.

È morta il 25 dicembre scorso all’età di 93 anni, in seguito ad un  incidente domestico, come riferisce Le Parisien. si trovava a Evreux, in Normandia. Ma il suo bacio sarà eterno.

Redazione

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