L’ansia e le emozioni sono sempre le stesse anche se il tipo di esame da due anni a questa parte è molto cambiato, anche questo causa Covid. Alle 08.30 si aprono i cancelli delle scuole per oltre 540mila studenti dell’ultimo anno delle superiori che dovranno affrontare una prova orale per tutte le materie.

La maturità chiude così un anno difficile per il mondo della scuola, forse il più colpito dalla pandemia Covid. Dureranno una ventina di giorni con massimo 5 studenti al giorno, secondo un ordine di convocazione che segue un elenco alfabetico dei cognomi, stabilito per sorteggio nei giorni scorsi.

Anche per gli esami varranno le regole del contenimento del contagio con mascherina, consigliata la chirurgica, ritenuta più sicura della Ffp2 e vietata la mascherina in stoffa, e distanza di due metri dalla commissione. “I ragazzi non vogliono essere trattati come la ‘generazione Covid’, non sarà un esame di serie B. Hanno affrontato una prova durissima, hanno tenuto”, ha voluto sottolineare il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.

“Un saluto ai ragazzi: questo è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio da fare con attenzione: non è un esamino, è un esame di Stato, Stato che riconosce il passaggio da una parte all’altra della vostra vita”. Così il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a UnoMatttina su Rai1, tornando a sottolineare che “non verrete bollati come quelli del Covid”.

Come funziona l’esame di Stato 2021

Per il secondo anno consecutivo si tratta di un esame orale in presenza, le videoconferenze sono ammesse solo in caso di quarantena. Sono tornate l’ammissione e le bocciature. Il colloquio durerà circa 60 minuti e sarà diviso in 4 parti: si inizia dalla discussione di un elaborato scritto già sviluppato dai ragazzi a maggio; si passa alla discussione di un testo di Lingua e letteratura italiana; quindi, è la terza fase, viene richiesta l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali sulle diverse materie, mettendo in rilievo il loro rapporto interdisciplinare: infine, nell’ultima fase del colloquio c’è spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex Alternanza scuola-lavoro).

Durante la parte finale gli studenti dovranno dimostrare anche di avere competenze nell’ambito dell’ educazione civica, ma non è prevista una sezione specifica del colloquio dedicata alla materia. Nei colloqui si terrà conto delle informazioni contenute nel “Curriculum dello studente”, una delle novità della Maturità 2021: un documento che oltre al percorso scolastico illustra le attività effettuate in altri ambiti, anche extrascolastici, come sport, musica, volontariato e attività culturali.

La valutazione finale è sempre espressa in centesimi e ed è possibile ottenere la lode: il colloquio “vale” fino a 40 punti, gli altri 60 sono stati assegnati secondo i rendimenti negli ultimi tre anni delle superiori.

Il protocollo di sicurezza ricorda quello dell’anno scorso: 2 metri di distanza fra candidato e commissione; un solo accompagnatore per ogni studente; l’utilizzo di una mascherina chirurgica; igienizzazione delle mani all’entrata, niente assembramenti.

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Laureata in Filosofia, classe 1990, è appassionata di politica e tecnologia. È innamorata di Napoli di cui cerca di raccontare le mille sfaccettature, raccontando le storie delle persone, cercando di rimanere distante dagli stereotipi.