La tragedia in provincia di Brescia
Bimba di due anni annega in piscina durante festa in famiglia: lo zio prova a salvarla ma muore in ospedale
Doveva essere una serata in famiglia per celebrare una ricorrenza. E’ finita, purtroppo, in tragedia. Non ce l’ha fatta la bambina di due anni annegata nei giorni scorsi nella piscina che si trova nel giardino dell’abitazione della nonna. La piccola era ricoverata in gravissime condizioni agli ospedali civili di Brescia ma dopo 48 ore in terapia intensiva il suo cuore ha smesso di battere.
Da una prima ricostruzione, pare che la piccola, mentre si trovava a casa della nonna dove era in corso una festa, sia sfuggita al controllo dei genitori e dei familiari, cadendo in acqua.
Ad accorgersi della caduta è stato lo zio che ha notato le scarpine che galleggiavano. L’uomo si è subito tuffato per soccorrere la nipotina ma una volta fuori dalla piscina, la bimba era già in condizioni gravi e priva di conoscenza. E’ stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale bresciano dove, nonostante i tentativi dei sanitari, è morta nella serata di domenica 15 maggio. Era ricoverata nel reparto di rianimazione.
Una tragedia sulla quale sono in corso le indagini dei carabinieri a lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. I militari nelle ultime ore hanno ascoltato i genitori e i parenti della bambina, tutti sconvolti da quanto accaduto.
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