Focus sull'inferno che si vive in cella
Carceri, Antigone a Radio Leopolda: dal sovraffollamento a cascata tutti i problemi
È vietata la tortura. Il rapporto annuale di Antigone sulla situazione delle carceri italiane tra sovraffollamento, suicidi e abusi. A parlarne è Alessio Scandurra del comitato direttivo di Antigone. In una intervista a Radio Leopolda, il quadro che viene fuori dalla relazione di Antigone – associazione che da anni si occupa dei diritti dei detenuti – non è degno di un Paese civile.
I numeri raccontano la condizione delle carceri italiane, ne evidenziano le criticità, ne mettono a fuoco i problemi principali. A partire dall’emergenza suicidi. Il 2022 è stato l’anno con il più alto numero di suicidi di sempre (85) all’interno di un istituto penitenziario.
Il sovraffollamento (novemila detenuti in più rispetto alla capienza massima delle carceri italiane) è probabilmente il problema dal quale derivano a cascata tutti gli altri.
La scarsità di organico, le denunce per trattamenti inumani, l’assenza di spazio vitale dei detenuti, senza dimenticare i non pochi casi di ingiusta detenzione, sono alcuni degli aspetti trattati con Alessio Scandurra nella nostra intervista trasmessa su Radio Leopolda e che potete riascoltare qui.
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